Calciomercato
Caicedo, adesso c’è l’Inter. Ma quel bacio alla maglia…

Nell’iconografia sportiva il bacio alla maglia può avere mille significati e sfaccettature. Un giuramento di eterno amore, il volere ingraziarsi la tifoseria appena giunti in nuova società, un vezzo senza molto senso. Ci sono episodi nel calciomercato che hanno tolto significato e colore ad un gesto che per i tifosi vale molto. Felipe Caicedo, attaccante ecuadoriano giramondo, a Roma sembra aver trovato la sua giusta dimensione. Dopo aver girato altre 9 società,senza mai superare le 100 presenze in nessuna di queste, ha toccato domenica contro la Fiorentina le 127 partite con la maglia biancoceleste. Eppure sono 5 mesi che sembra sul piede di partenza mandato dalla stampa prima in Arabia ed Emirati tra settembre e ottobre per poi essere spedito a Firenze in questo inizio di gennaio.
Sirene nerazzurre
Adesso spunta l’Inter per il ruolo di vice Lukaku con Sportmediaset che riporta un interesse nerazzurro per Caicedo. Certo è che se la punta di Inzaghi reclama più spazio a Roma non si capisce come lo possa trovare nella squadra di Conte dove le gerarchie sono molto delineate e con l’allenatore interista che difficilmente rinuncia ad una delle due stelle del reparto avanzato. D’altra parte le presunti liti con il mister e la sua richiesta di cessione sembrano più un ricamo giornalistico che altro. Per la Lazio non è incedibile, questa è la verità, ma nella società di Lotito nessuno lo è. Al prezzo giusto può partire ma la Lazio ritiene il suo valore intorno ai 10 milioni e difficilmente scenderà mai sotto agli 8.
Caicedo da Roma non vuole andare via, sta bene alla Lazio. Non si opporebbe ad una cessione questo si ma sul fatto che sia lui a voler andare altrove la miglior risposta è quell’esultanza dopo il gol, perché da chi non ha bisogno di avere i favori di una tifoseria che già lo ama quel bacio vale più di un comunicato stampa.
(Foto sslazio.it)
Follow us!