Juventus
PREPARTITA JUVENTUS – Come una finale

E’ una sfida di importanza capitale quella cha attende la Juventus domani pomeriggio all’Olimpico contro la Lazio di Baroni.
Dopo il pari di Bologna infatti i bianconeri hanno mantenuto il quarto posto ma la classifica è davvero corta e un eventuale passo falso potrebbe far scivolare gli uomini di Tudor dietro a più di una diretta concorrente.
Come ci arriva la Juventus
Il tecnico croato in conferenza ha ribadito l’importanza della gara ma ha anche sottolineato come per lui non si tratti di una sfida decisiva. Forse per togliere un po’ di pressione alla squadra o forse per fare pretattica. Fatto sta che la Juventus arriva a questo snodo cruciale della stagione con qualche buone e qualche cattiva notizia.
Partendo dalle prime sono tornati in gruppo Gatti e Vlahovic. Due recuperi importanti per dare alternative in due reparti nei quali l’abbondanza non è stato il forte della stagione. Al contempo deve alzare bandiera bianca Cambiaso che dopo essersi fermato a Bologna non è convocato. Questa finale, checché ne dica Tudor, la Juve la giocherà anche senza Yildiz squalificato. Nessun alibi però. Madama andrà in campo per vincere perché i 3 punti significherebbero Champions quasi certa.
La probabile formazione
Alla luce delle defezioni già segnalate, la formazione della Juventus è quasi obbligata e, per forza di cose, sarà rimaneggiata. Per questo nelle ultime ore viene caldeggiata l’ipotesi si una piccola variazione tattica. Un 3-5-2 per dare maggior peso al centrocampo e per sopperire alle assenze.
Se le cose dovessero confermate la Juve scenderebbe in campo con Di Gregorio tra i pali e un terzetto di difesa composto ancora da Savona, Veiga e Kalulu spostato sul centrosinistra. Gatti solo per la panchina. In mezzo al campo Mckennie arretrerebbe sulla linea dei centrocampisti supportato da Locatelli in regia e Thuram sul fronte opposto. Ma è sugli esterni la possibile novità.
Alberto Costa potrebbe esordire dal 1′ sulla fascia destra, dirottando Weah su quella sinistra per far fronte all’infortunio di Cambiaso. Una posizione inedita per l’americano. In attacco invece il recuperato Vlahovic insidia Kolo Muani, ma il francese dovrebbe partire titolare.