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In campo con Garbo – L’analisi della 35ª giornata

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Daniele Garbo
Tempo di lettura: 3 minuti

Mancano solo tre giornata alla fine del campionato e sono ancora tanti i verdetti da assegnare. Di tutti i temi più importanti della giornata di campionato appena trascorsa ne parleremo con il nostro Direttore editoriale Daniele Garbo nel consueto appuntamento con “In campo con Garbo”.

Il Napoli vince anche a Lecce. e mette una seria ipoteca sul campionato. E’ davvero finita come si pensa?

“Secondo me si. Gli azzurri hanno tre partite, sulla carta, molto favorevoli contro squadre che non hanno più nulla da chiedere a questa stagione. Le motivazioni fanno al differenza e gli azzurri ne hanno da vendere.

La partita contro il Lecce poteva rappresentare l’ultima minaccia che il Napoli poteva incontrare sul suo cammino, e grazie ad un ottimo primo tempo e un secondo tempo di contenimento la squadra di Antonio Conte ha portato a casa una vittoria che vale ben più dei tre punti in palio.

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Il destino di questo campionato è nelle loro mani, si è verificato quello che dicevamo da un pò di tempo a questa parte. Il campionato sembra chiuso ma il calcio è imprevedibile.”

L’Inter vince a Verona resta a tre punti, può ancora crederci?

“L’Inter dovrebbe vincerle tutte e dopo le fatiche ercoline fatte in Champions League credo che qualcosa la lascerà per strada. Ha partite più complicate del Napoli ed ha ambizioni e motivazioni diverse. Affronterà ottime squadre, su tutte la Lazio che lotta ancora per la qualificazione in Champions League.

Sono davvero poche le possibilità che lo Scudetto venga rimesso in discussione, anche perchè il Napoli ha addirittura la possibilità di pareggiare una delle tre gare restanti, e non è un vantaggio da poco.”

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La qualificazione in Champions League ha vissuto una giornata cruciale. La Roma è ancora in corsa. Diciannove risultati utili consecutivi…

“…E la possibilità di fare un grande passo in avanti vincendo la prossima partita di lunedì sera a Bergamo contro l’Atalanta che ha più di un piede nell’Europa che conta.

Un impresa davvero straordinaria di Claudio Ranieri ma non solo. Nell’ultimo match contro la Fiorentina il protagonista assoluto della partita è stato Svilar che ha stravinto il duello con Kean, e ha fatto si che i giallorossi portassero a casa una partita di un’importanza cruciale.”

In casa Lazio c’è un pò di malcontento. La vittoria esterna sul campo dell’Empoli non ha placato il clima di tensione intorno alla squadra.

“Si, diciamo che le presunte dichiarazioni telefoniche del presidente Claudio Lotito ad un tifoso, non hanno di certo aiutato la squadra a vivere bene questa ultima settimana.

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Fatto sta che comunque Marco Baroni ha condotto brillantemente una squadra che alla fine dello scorso anno sembrava alla deriva. Il match contro l’Empoli ha fatto si che i biancocelesti possano giocarsi tutto nel prossimo match casalingo contro la Juventus.”

Pareggio tra Bologna e Juventus, a chi è più utile questo pareggio?

“Direi alla Juventus. La squadra di Tudor ha disputato un ottimo match su un campo estremamente difficile come quello di Bologna. Una partita matura che poteva addirittura vincere. Credo che alla fine, se i bianconeri dovessero superare lo scoglio Lazio centreranno l’obbiettivo stagionale che è quello della qualificazione in Champions League.

Quanto al Bologna la squadra non ha demeritato, ha espresso come il solito gioco ma ha trovato davanti una squadra ben messa in campo e solida in difesa. La lotta è ancora aperta e i felsinei hanno il dovere di crederci fino alla fine.”

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Zona B: “La cosa che trovo veramente incredibile è che il Monza è retrocesso a quindici punti, la terzultima ha ventisette punti e se dovesse vincere le prossime tre arriverebbe a trentasei punti.

Fatto questo breve calcolo matematico, mi viene in mente la stagione 1994 dove per decidere chi dovesse retrocedere ci fu uno spareggio tra Padova e Genoa che alla fine della stagione regolamentare avevano fatto ben quaranta punti, in campionato a diciotto squadre con ben quattro giornata in meno e ben dodici punti in meno in palio.

A prescindere da come andrà questo fa capire come il calcio italiano sia ormai alla deriva e come il campionato sia livellato verso il basso putroppo.”

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(Fotol LBDV)

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