I nostri Social

Fiorentina

Fiorentina: Palladino rinnova fino al 2027

Pubblicato

il

Fiorentina Palladino
Tempo di lettura: 2 minuti

La Fiorentina blinda il proprio allenatore. Alla vigilia del delicatissimo ritorno di Conference League contro il Real Betis, il club gigliato ha annunciato il rinnovo di contratto per Raffaele Palladino, che resterà sulla panchina viola almeno fino al 30 giugno 2027.

Il prolungamento, frutto dell’opzione unilaterale a favore del club, certifica la fiducia della società nei confronti del tecnico, arrivato a Firenze con il compito di dare continuità e ambizione al progetto sportivo.

Ecco il comunicato ufficiale della società:

“ACF Fiorentina comunica di aver esercitato l’opzione, a favore del Club, per l’estensione del contratto di Mister Palladino fino al 30 giugno 2027.”

Pubblicità

Una scelta strategica e simbolica, maturata proprio in un momento cruciale della stagione: giovedì sera al “Franchi” la Fiorentina si gioca l’accesso alla finale di Conference League, chiamata a rimontare la sconfitta per 2-1 subita all’andata in Spagna contro il Real Betis. Il gol di capitan Ranieri mantiene aperte le speranze di qualificazione, in un match che si preannuncia teso e combattuto.

Palladino, progetto e continuità

Il rinnovo rappresenta una conferma importante del percorso avviato da Palladino, chiamato ad alzare l’asticella della competitività viola dopo la gestione Italiano. Gioco propositivo, valorizzazione dei giovani e solidità mentale sono stati i capisaldi della sua gestione, che hanno convinto la dirigenza a puntare su di lui anche per il futuro.

Con la sua guida, la Fiorentina ha mostrato segnali di crescita e identità, sia in campionato che nelle competizioni europee, dove ora punta con decisione al sogno finale in Conference League.

Pubblicità

Ora testa al Betis

Intanto, però, tutti i riflettori sono puntati sulla sfida europea con il Betis. Il rinnovo di Palladino arriva anche come messaggio chiaro allo spogliatoio: la Fiorentina ha una direzione precisa e intende percorrerla con convinzione. A parlare, adesso, sarà il campo. E il “Franchi”, come sempre nelle notti europee, promette di essere una bolgia.

(Foto: DepositPhotos)

Pubblicità

in evidenza