Angolo del tifoso
ANGOLO SPEZIA – Obiettivo terzo posto

Lo Spezia torna da Frosinone con un pareggio che segna di fatto l’addio al secondo posto.
Avrebbero meritato qualcosa in più gli aquilotti – vedi la traversa colpita da Salvatore Esposito – anche se nel finale, complice lo scivolone di Hristov, il Frosinone avrebbe potuto segnare il più beffardo dei vantaggi. Dire cosa avrebbe significato uscire con i tre punti è del tutto inutile.
Ai fini del secondo posto, molto probabilmente poco. Invece, per la conquista del terzo posto sarebbe stato un buon viatico per consentire alla squadra di dosare energie fisiche e mentali in vista dei play off.
LA CONDIZIONE FISICA C’E’
La condizione fisica, tuttavia, sembra buona. Lo dimostra il fatto che il Frosinone per tener testa allo Spezia nel primo tempo, con ripartenze fulminee, finisce con la spia della riserva accesa nella ripresa.
Il secondo tempo si è giocato tutto nella metà campo del Frosinone e anche stavolta l’uomo che è riuscito a buttare dentro il goal decisivo del pareggio è Pio Esposito.
Mentre finalmente si sblocca dopo molto tempo Bandinelli, che segna con un missile terra-aria.
TROPPI PAREGGI
Il resto dell’analisi è in una squadra che produce molto ma che fa fatica a tradurre in goal la gran mole di occasioni.
In aggiunta, gli infortuni e le assenze hanno di fatto dimezzato le possibilità per il Mister di effettuare cambi che possano cambiare l’inerzia della partita. Lo Spezia è una squadra solida, che subisce poche reti, difficile da domare, ma che non sempre riesce a portare a casa l’intera posta in palio. Specie fuori casa, il suo campionato è stato caratterizzato da ben undici pareggi e alcuni di questi molto stretti.
Tuttavia, non ci si lasci ingannare. Il rendimento dello Spezia è stato incredibile e solo la presenza del Sassuolo, pieno di giocatori da serie A, ha ristretto la corsa per la promozione diretta.
Ora non resta che difendere con le unghie il terzo posto dal ritorno della Cremonese che appare in forma.
ENTUSIASMO DA PRESERVARE
Terzo posto che deve essere accolto non come una sconfitta ma come una giusta opportunità. Soltanto mantenendo un giusto entusiasmo, si potrà affrontare i play off con la mente libera e con la consapevolezza di meritarsi l’eventuale promozione.
(Foto:Depositphotos)