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Roma, caccia aperta al nuovo Ds

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Friedkin Roma
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La Roma continua la sua opera di restyling, non solo con la conferma di Daniele De Rossi anche per la prossima stagione, ma anche in campo dirigenziale. La società giallorossa, dopo l’addio di Tiago Pinto è alla ricerca di un nuovo Ds, e sta concentrando in queste settimane le sue energie alla ricerca del profilo giusto da affiancare al giovane tecnico romano per creare una squadre sempre più competitiva e pronta ad affrontare i palcoscenici più importanti in Italia ma soprattutto in campo europeo.

Molti sono i nomi circolati in queste ore, e tutti per svariati motivi rappresentano una valida alternativa per aprire un nuovo ciclo vincente.

 Tony D’Amico, artefice del miracolo Atalanta 

Il primo nome sulla lista Friedkin è quello dell’attuale Ds dell’Atalanta Tony D’Amico, splendido artefice della scalata al calcio italiano della Dea. Arrivato a Bergamo nel 2022 prendendo il posto di Sartori, ha permesso alla squadra guidata da Gianpiero Gasperini di fare cassa piazzando Rasmus Hlijund al Manchester United dopo appena una stagione all’enorme cifra di settanta milioni di euro. Trattativa difficile visto e considerato che il presidente Percassi punta moltissimo sul suo uomo di punta, soprattutto se dovrà affrontare il possibile addio di Gasperini dopo nove anni e preparare una squadra competitiva su più fronti in vista della prossima stagione.

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Josè Fontes e Nicolas Burdisso, i preferiti di De Rossi

Soluzione interna e di più facile raggiungimento potrebbe essere quella che riguarda José Fontes, attuale capo dell’area scouting della Roma che potrebbe presto cambiare ruolo. L’osservatore portoghese sta scalando posizioni nella scelta del prossimo ds giallorosso, non è da escludere però che non sia solo al comando della prossima Roma di De Rossi. Proprio l’allenatore romano avrebbe avanzato l’ipotesi di affiancare a Fontes anche una figura emergente come Nicholas Burdisso in uscita dalla Fiorentina a fine stagione. Tra le piste battute questa sembra quella di più facile realizzazione visti i buoni rapporti con l’attuale dirigente gigliato che ha militato anche da calciatore in giallorosso.

Occhi puntati anche in Francia..

Un’altra pista da non escludere è quella che porta in Francia. Infatti sul taccuino del presidente americano sarebbe finito anche il nome di Florian Maurice del Rennes con il quale i giallorossi hanno trattato quest’ estate la cessione di Matic. Anche qui la trattativa non sembra di facile realizzazione visto e considerato che l’ottimo lavoro svolto fino a questo momento. Sempre dalla Francia emerge l’interesse per Florent Ghisolfi che dal 2022 ricopre lo stesso ruolo nel Nizza e che avrebbe avuto anche un primo contatto coi Friedkin.

Modesto perde quota

Perde quota invece l’ipotesi Francois Modesto: l’attuale direttore tecnico del Monza ha lavorato con Lina Souloukou  ai tempi dell’Olympiakos, è un profilo che è stato valutato e non è ancora stato scartato del tutto, ma al momento è finito in fondo alla lista delle preferenze.

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(Foto: DepositPhotos)

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