News
Svilar, il portiere che manderà in pensione Rui Patricio

Dal suo arrivo in panchina De Rossi non ha cambiato solo il modo di giocare della Roma ma anche la gerarchia in porta tra Svilar e Rui Patricio.
Il portiere serbo classe ‘99, fin dal suo arrivo in Italia, si era limitato a svolgere il ruolo di secondo racimolando solo quattro presenze alla sua prima esperienza con la maglia della Roma. Anche quest’anno, nonostante le apparizioni nella fase a girone di Europa League, Mourinho ha mantenuto salde le gerarchie in porta senza mai mettere in discussione Rui Patricio, nonostante le poche garanzie che il portiere portoghese aveva cominciato ad offrire.
Inizialmente anche per il nuovo allenatore la gerarchia era la stessa. Ma poi con coraggio l’ex capitano ha messo in panchina Rui Patricio, uomo di fiducia di Mourinho, e ha fatto scoprire il talento di Svilar anche ai tifosi giallorossi.
Il riflesso di Svilar 😱⛔️#ASRoma pic.twitter.com/J1Qml2DIAC
— AS Roma (@OfficialASRoma) March 18, 2024
Il cambio della guardia
La prima partita da titolare di Svilar nell’era De Rossi è andata in scena nella gara d’andata contro il Feyenoord. In uno dei match più importanti della stagione il portiere si fa trovare pronto ed offre una prestazione senza sbavature. Da li in poi cambia tutto. De Rossi gli concede un’altra occasione a Frosinone in cui Svilar questa volta si rileva davvero decisivo e miracoloso e si prende le chiavi della porta giallorossa. Il serbo appare reattivo nelle uscite e coraggioso con i piedi, due doti che si sposano con il calcio espresso da De Rossi. Contro i ciociari viene messa la parola fine sulla questione portieri e a confermarlo è lo stesso allenatore nel post-gara:
“Abbiamo due portieri eccezionali. E’ l’unico ruolo dove voglio che ci sia chiarezza su chi fa il titolare in quel momento e chi invece magari è il secondo. Inizialmente il titolare era Rui ma adesso penso sia giusto dare più spazio a Mile, che è giovane ed è un valore per la società. Abbiamo grandissima fiducia in lui e ce l’avremo anche se dovesse fare degli errori”
Svilar – Rui Patricio: numeri a confronto
Svilar ha saputo farsi trovare pronto al momento giusto ed ha già eguagliato i cleen sheet stagionali di Rui Patricio. Nelle prime quattro gare di De Rossi non aveva giocato nemmeno un minuto, mentre nelle successive nove è sempre stato titolare in tutte le competizioni. Sono 17 le presenze di Svilar e con 6 cleen sheet portati a casa, mentre sono 24 le presenze di Rui Patricio e solo 6 volte è rimasto imbattuto.
Il futuro
Essendo arrivato a parametro zero dal Benfica nell’estate del 2022, una plusvalenza in casa Roma è scontata. Adesso è il momento di Svilar, che da qui a fine stagione sarà chiamato a confermare i livelli espressi per guadagnarsi il ruolo da titolare anche la prossima stagione. Se dovesse riuscirci la Roma potrebbe limitarsi a prendere un secondo all’altezza. Ma anche la società giallorossa potrebbe interrogarsi sull’investire sul serbo o cederlo per ottenere una plusvalenza e puntare su altri portieri.
(Foto: DepositPhotos)