Bologna
Milan-Bologna 2-2 – Le pagelle

Un Bologna versione europea costringe il Milan al pareggio, dopo una partita ricca di emozioni e di decisioni arbitrali discutibili. Prestazione maiuscola da parte di De Silvestri, che ha fatto sudare le proverbiali sette camicie a Leao.
Skorusky 8 – Un rigore parato, nel secondo ipnotizza Hernandez e prova a fare un miracolo sul secondo gol del Milan, nel mezzo decisioni sempre giuste sui rinvii e sulle uscite.
De Silvestri 8 – Partita “monstre”, davanti aveva Leao e lo ha marcato in maniera pulita e senza sbagliare niente.
Lucumi SV – Troppo pochi minuti, nessuna azione degna di nota.
Calafiori 7 – Massa gli complica la vita con una ammonizione molto discutibile dopo un minuto di gioco, ma non si scompone e gioca una partita maschia e molto solida.
Beukema 5,5 – Due macchie pesanti in una partita giocata molto bene , sul primo gol è in ritardo e poi regala il secondo rigore a Leao.
Krinstiansen 6 – Partita a due facce, colpevole sul primo gol dove si dimentica Pulisic ma si procura il rigore del pareggio. Nel mezzo tanta, volontà e pochi errori, in crescita.
Freuler 7,5 – Altra egregia prestazione del metronomo rossoblù, recupera palloni come una piovra e detta i tempi di gioco.
Aebischer 6,5 – Insieme a Remo sono state le guardie svizzere del centrocampo, proteggendo la mediana senza soffrire più di tanto.
Moro 6 – Entra a partita in corso, ma non riesce ad incidere come in passato, troppo timido e troppo leggero.
Ferguson 7,5 – Viene punito per un rigore alquanto dubbio, ma la sua partita è clamorosa, presente in tutte le zone del campo a rubare palloni o a smarcare i compagni.
Urbansky 6 – Un voto in più per la volontà messa in campo, non e` il suo ruolo ma ci mette anima e cuore
Saelamekers 5 – Forse pensava di essere ancora nel Milan, oppure è l’emozione di tornare a San Siro, ma la mancata sovrapposizione sul raddoppio del Milan è troppo grave per passare inosservata. Poi troppe palle perse e tanta confusione.
Zirkzee 7,5 – L’Angelo sterminatore fa gol difficili e sbaglia quelli facili, come tutti i poeti del gol. Ma oltre a questo ci sono tante cose meravigliose tra palleggi, aperture e dribbling. Ogni volta che ha toccato palla ha illuminato San Siro.
Fabbian 6 – Come Urbansky, tanta volontà e cuore, ma poco altro.
Orsolini 8 – In 8 minuti fa impazzire la difesa milanista procurandosi il rigore da lui realizzato in modo glaciale. Non si capisce perchè sia entrato così tardi.
Motta 6 – Punto meritato ma tante domande, formazione senza le ali titolari con due esordienti in ruoli diversi, panchinare questo Orsolini è veramente da denuncia penale ma delle volte vuole essere lui il protagonista invece dei giocatori.