Altre Serie
TARGET – Favola Bayer Leverkusen: è lui il rivale per lo Scudetto

Sedici punti in sei gare per il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, capolista attuale della Bundesliga 23/24. Le aspirine sono state fin qui un rullo compressore, schiacciando tutte le avversarie e strappando un pari importante nello scontro diretto con il Bayern Monaco, da undici anni la principale antagonista alla vittoria del Meisterschale. Tutto passa dal grande lavoro del tecnico ex Liverpool e dall’esplosione di Victor Boniface, nuovo numero nove della formazione tedesca.
La Xabineta
Dal suo arrivo, nell’ottobre 2022, le cose sono drasticamente cambiate in casa Bayer Leverkusen. Il club si ritrovava infatti al penultimo posto in classifica e già fuori dalla DFB-Pokal. Con Xabi Alonso in panchina le aspirine sono riuscite a ribaltare la situazione, sfiorando a fine anno un’incredibile qualificazione in Champions ma accontentandosi comunque del sesto posto. In Europa League inoltre i tedeschi sono arrivati in semifinale, dove ci ha pensato Mourinho ad eliminare il suo ex allievo.
Proprio il portoghese, ai tempi del Real Madrid, aveva affermato: “Xabi Alonso è come un metronomo. Sono sicuro che quando smetterà con il calcio diventerà un grande tecnico. Mentre gioca si comporta da allenatore: mi ricorda il Pep Guardiola calciatore“. A confermare tali parole è stato lo stesso spagnolo che ha messo in campo un gioco fatto di perfette simmetrie e di dialoghi tra i vari giocatori, ispirandosi palesemente al gioco di Guardiola, altro suo ex allenatore.
Un mercato funzionale
In estate la cessione più pesante in casa Leverkusen è stata sicuramente quella di Moussa Diaby, venduto per 55 milioni all’Aston Villa. L’esterno francese la scorsa stagione ha messo a segno 12 gol e 9 assist, con la sua vendita che non ha comunque indebolito il Bayer Leverkusen: egli era un giocatore statico in fase difensiva, non adatto al calcio che voleva giocare Xabi, con la sua cessione che è stata molto importante per finanziare l’acquisizione di calciatori funzionali al progetto dello spagnolo. Tra questi sono stati fondamentali gli innesti di Grimaldo, arrivato a parametro zero dal Benfica, Xhaka, preso da un’Arsenal che aveva sfiorato lo Scudetto e Hofmann, uomo d’esperienza giunto dal Mönchengladbach. Molto interessanti anche gli arrivi di due giovani talenti come Nathan Tella e Victor Boniface, quest’ultimo fin qui vero trascinatore della squadra.
Victor Boniface
Nato in Nigeria nel 2000, Boniface giunge in Europa nella stagione 18/19, firmando un contratto con il Bodø/Glimt. La fortuna però non è dalla sua e dopo poco il ragazzo si rompe il crociato. L’infortunio lo limiterà per tutto il suo periodo in Norvegia, con 66 presenze in tre anni condite da 23 gol ed 8 assist. L’Union Saint-Gilloise nel 2022 decide comunque di puntare su di lui, portandolo in Belgio. Mai scelta fu più azzeccata: il nigeriano mette a segno 22 gol e 12 assist in 55 presenze, conquistando il secondo posto in campionato e trascinando i suoi ai quarti di Europa League, dove sarà proprio il Leverkusen a far fuori il club belga. A fine stagione il ragazzo vincerà il titolo di capocannoniere della competizione europea, passando in estate alle aspirine per volontà di uno Xabi Alonso pazzo di lui. Forte fisicamente, il nigeriano è anche capace di puntare, dribblare e attaccare gli spazi. Molto bravo nel giocare spalle alla porta, ama venir fuori e dialogare con la squadra, allargandosi a sinistra per cercare l’uno contro uno. Fin qui in stagione il ragazzo ha messo a segno 8 gol in altrettante presenze, conditi anche da tre assist.
La sfida al Bayern Monaco
La strada per la vittoria del titolo è ancora lunga e tortuosa ma pare che dopo undici lunghi anni forse finalmente il Meisterschale potrebbe venire alzato da una squadra diversa dal Bayern Monaco, da sempre la principale rivale alla vittoria finale. Occhio comunque anche allo Stoccarda, altra sorpresa dell’attuale stagione di Bundesliga.
(Foto: Depositphotos).
Follow us!