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Serie A, il valzer degli attaccanti: CAPITOLO V – Lazio, Castellanos solo un vice Immobile?

È l’estate dei centravanti, o meglio la sta per diventare. Quando tutto sembrava essere bloccato, il terremoto in casa Inter, causato dalla rottura con Lukaku – alla luce della sua apertura all’ipotesi Juventus – , ha praticamente smosso le acque e messo fretta anche al Milan e alla Roma, impegnate nella ricerca di un bomber da mettere a disposizione di mister Pioli e Mourinho. Questo perché le prime punte, qualitativamente ed economicamente abbordabili per i top club di Serie A, sono poche, tale per cui tutte sono pronte a fiondarsi sugli stessi calciatori. La Lazio, invece, ha scelto come vice Immobile, Valentin Castellanos del New York City.
Purtroppo, il campionato italiano non è più, da anni, meta dei più grandi calciatori, che puntano alla bellezza della Premier League. Alcuni club decidono di puntare sull’usato sicuro, mentre altri, per ragioni di bilancio, hanno dovuto cambiare modus operandi, iniziando ad investire sempre più sullo scouting per scovare giovani talenti. Ultima tendenza in casa Milan, è la scelta di affidare la ricerca e la valutazione dei calciatori esclusivamente a sistemi di intelligenza artificiale, un vero e proprio monopolio (clicca qui per l’approfondimento targato LBDV sull’effetto “Moneyball” e il “metodo Ankersen”).
Lazio, finalmente il vice Immobile: ecco Castellanos
La Lazio piazza finalmente il tanto atteso colpo in attacco: arriva Valentin Castellanos dal New York City.
???? @tatycaste11anos è un nuovo calciatore biancoceleste! #WelcomeTaty pic.twitter.com/VDckEkUtj3
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) July 21, 2023
Dopo i diversi profili valutati dalla società capitolina, da Marcos Leonardo ad Amdouni, il presidente Lotito ha deciso di fare all-in sull’argentino per mettere a disposizione di mister Sarri un nuovo centravanti, con l’obiettivo di ovviare all’assenza di un centravanti puro in caso di infortunio di Ciro Immobile. Trattasi di una scelta inaspettata, che però ha aizzato non poco l’entusiasmo della tifoseria (soprattutto dopo l’addio di Milinkovic Savic). Che ci vogliamo fa’… l’acquisto di un nuovo attaccante suscita sempre sogni e speranze nei tifosi, che immaginano il proprio beniamino essere decisivo nel corso della stagione.
“Serviva il sostituto di Immobile e l’abbiamo comprato. Abbiamo scelto uno dei migliori sul mercato. Speriamo che faccia quello che ha fatto fuori.” – Queste le parole del patron sulla scelta del giocatore arrivato dal New York City.
???????? ➡️ Next stop…S.S. Lazio ???????? ????#WelcomeTaty pic.twitter.com/IS3sGp4fEV
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Chi è Valentin Castellanos
Valentín Mariano José Castellanos Giménez, detto Taty, nasce il 3 ottobre del 1998 a Mendoza, in Argentina. Cresce nelle giovanili dell’Universidad de Cile, ma la prima esperienza nel calcio professionistico è in Uruguay. Infatti, nel 2017 si trasferisce al Torque con il quale mette a segno 5 reti e 3 assist in 29 gare – nello specifico in 1939 minuti, un gol ogni 388 minuti. L’estate successiva, però, arriva per il ragazzo una chiamata intrigante, quella del New York City, che può aprirgli le porte al primo e vero contratto importante.
Il cammino in MLS inizia con una serie di difficoltà, soprattutto di ambientamento: nei primi mesi – precisamente da luglio a novembre – realizza un solo gol. Nonostante la delusione generale, Castellanos lavora duro per farsi trovare pronto all’alba della nuova stagione. Il 2019 è l’anno dell’exploit: in 30 gare marca il cartellino 11 volte, realizzando anche 3 assist. Da lì in poi il puntero argentino inizia a familiarizzare sempre più con il campionato: con la maglia del New York City, in totle, gioca 134 gare prendendo parte a 83 gol (59 reti e 24 assist).
Le prestazioni, la continuità e i numeri del ragazzo convincono che il Taty deve sbarcare in Europa per capire quelli che sono effettivamente i margini di crescita. Numerose sono le telefonate che arrivano al presidente del club americano e al procuratore, tuttavia la scelta ricade sul Girona (in prestito). Trattasi di un’esperienza importantissima per l’argentino, che scende in campo praticamente sempre, saltando solamente un match per squalifica e la penultima con il Valladolid. Con i biancorossi sono 37 le gare totali disputate condite da 14 reti ed un assist.
La ciliegina sulla torta di un’ottima stagione (la prima in Europa) è il “poker” (quattro gol) realizzato in appena 72 minuti contro il Real Madrid di mister Ancelotti, lo scorso 25 aprile.
Castellanos alla Lazio: dettagli della trattativa
“Castellanos è arrivato, l’ho pagato un botto”. Così il presidente della Lazio riassumeva la trattativa che ha portato il Taty alla corte di mister Sarri. La Lazio si è aggiudicato le prestazione del centravanti argentino grazie ad un’offerta pari a 15 milioni di euro più 5 di bonus, che ha fatto cadere l’iniziale muro alzato dal New York City. Il classe 1998, invece, ha firmato un contratto quinquennale da 1,8 milioni di euro a stagione.
Dettagli e caratteristiche
Valentin Castellanos è un centravanti non altissimo, 1.78 m., che fa dell’attacco alla profondità la sua miglior dote. Nelle pregresse esperienze ha dimostrato di saper scegliere sempre gli spazi giusti per ovviare alle marcature dei difensori. Utilissimi al suo stile di gioco sono i cambi di movimento che permettono al neo attaccante della Lazio di non dare punti di riferimento. Nello stretto è un calciatore che, grazie a delle leve non troppo lunghe, riesce ad uscirne alla perfezione. Castellanos ha notevoli margini di miglioramento: mister Sarri dovrà lavorare molto sulla tecnica individuale – che al momento è buona, ma non tale da permettergli di essere un attaccante di manovra stile Higuain.
Altra caratteristica sulla quale il tecnico del club capitolino dovrà lavorare è la continuità di rendimento; infatti nelle precedenti stagioni ha attraversato anche momenti in cui non ha marcato il cartellino per ben sei partite di fila (un mese e mezzo). In fin dei conti Castellanos è un ottimo centravanti, che può crescere moltissimo in Italia, imparando da un maestro come Sarri e soprattutto da Immobile.

Fbref.com Castellanos
Come giocherà nella Lazio?
Pochi dubbi, al momento, sul ruolo che avrà Valentin Castellanos nella Lazio. L’attaccante argentino è stato acquistato per ricoprire il ruolo di vice Immobile, che è ancora il titolare indiscusso lì davanti. Tuttavia, tanto l’età del numero diciassette, quanto le tante partite che dovranno essere giocate (ricordiamo che i biancocelesti parteciperanno alla Champions League) il Taty avrà sicuramente occasione per dimostrare le sue qualità.
Ad oggi, dunque, Castellanos parte dietro nelle gerarchie per il ruolo di punta centrale del 4-3-3 marchiato Sarri. Tuttavia, alla luce dell’importante investimento fatto dal presidente Lotito, non ci sono dubbi che l’obiettivo sia quello di “costruirsi” in casa il calciatore che, nei prossimi anni, dovrà acquisire la pesante eredità di Immobile, miglior marcatore nella storia della Lazio con 196 gol (al momento) e 53 assist in 297 gare.
Timore di un Muriqi-bis?
Nonostante le buone recensioni, i tifosi della Lazio preferiscono temporeggiare nell’esaltarsi, sperando che possa essere un investimento prolifico e non come quello fatto qualche anno fa per Muriqi, che ha totalmente deluso ogni aspettativa. Così come diceva Fedro: “Noli adfectare quod tibi non est datum, delusa ne spes ad querelam recidat”.
(Foto: LBDV)
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