Milan, Florenzi: “Vogliamo la seconda stella. Felice di essere rimasto”

MERCATO – “Tante squadre si sono rinforzate, noi abbiamo vinto con merito l’anno scorso e ci vogliamo ripetere. Non sarà facile, tutti giocheranno al massimo per battere i campioni d’Italia. Non dobbiamo fare proclami, altrimenti non andremo da nessuna parte. Partiamo dall’Udinese, poi pensiamo a una gara alla volta”.

MILAN – “C’era uno spirito di squadra, 26 giocatori che spingevano dalla stessa parte, non eravamo i più forti ma non sempre i più forti vincono. è andato tutto per il verso giusto, abbiamo superato le avversità tutti insieme”.

OBIETTIVI – “In campionato vogliamo cercare di avere la seconda stella. Dobbiamo avere grandi obiettivi e sognare in grande. In Champions vogliamo migliorare l’anno scorso, in tanti non erano pronti non qualitativamente ma mentalmente”.

IBRAHIMOVIC – “I giovani sono cresciuti. Origi ci darà tanto, si farà rispettare e davanti per esperienza e qualità siamo al completo, con tre giocatori che possono dire la loro su tutti i fronti”.

FLORENZI – “Tanto, quando ho lasciato Roma per altre città non era proprio per volontà mia. Ma c’è da dire che in tre anni ho visto Paesi e città che non avrei pensato di visitare. Parigi, Valencia, Milano: mi sono acculturato e ho vissuto cose che non pensavo di vivere. Il mio obiettivo a inizio carriera era di restare sempre alla Roma, non è stato possibile e mi sono preso il meglio, ho imparato altre lingue e sono cresciuto a livello di vita”.

ADLI – “Bisogna lasciarlo lavorare tranquillo e dargli il suo tempo. Ha grandi qualità, il mister dovrà tirargli fuori qualcosa. Si è ambientato tantissimo, si è presentato in italiano e spero che possa darci una mano”.

(Foto: LBDV)

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