Napoli
Napoli, parla Caruso: “Per lo sponsor tecnico situazione delicata e complicata”

Tanti rumors sul prossimo sponsor tecnico del Napoli, ma ciò che fino a questo momento è certo, riguarda senz’altro la fine del rapporto tra il sodalizio partenopeo e l’azienda Kappa.
A tal proposito è intervenuto Enrico Caruso, responsabile Kappa per la Campania e professionista del Gruppo Voghera, il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni ad AreaNapoli.it per fare il punto sullo sponsor tecnico del Napoli. Ecco le sue parole:
“Per quelle che sono le mie informazioni sul versante dello sponsor tecnico, la situazione è del tutto anomala: c’è grande preoccupazione da parte dei rivenditori perché ad oggi non si sa nulla, non hanno fatto gli ordini e girano voci molteplici sull’autoproduzione da parte del Napoli, oppure su una collaborazione con Emporio Armani. Addirittura c’è chi dice che le maglie saranno prodotte da Armani, griffate da Burlon e distribuite dalla figlia di Aurelio De Laurentiis: mi sembra più che paradossale, per non dire follia. Ho sentito parlare anche di un riavvicinamento a Kappa: dal mio versante posso dire che non mi risulta anche perché non ci sarebbero i tempi. Si vocifera inoltre di un possibile accordo con Adidas che fornirebbe il Napoli col prodotto team, cioè le forniture delle squadre amatoriali”.
Poi Caruso ha aggiunto: “Onestamente mi sembrano tutte voci inverosimili. Non vi so dire quella più attendibile. Se io fossi un rivenditore ufficiale non sarei sereno, soprattutto se sei fanshop e vivi di questo prodotto. Capisco le preoccupazioni. Per me la strada più verosimile è quella di trovare un fornitore locale bravo, veloce, che fa il prodotto no-logo come la Roma qualche anno fa quando uscì dal rapporto con Kappa. Per il merchandising troverei uno stilista bravo e veloce, non è complicato: verrebbe comunque una cosa poco studiata, ma riesci a tamponare l’emergenza. Qualsiasi brand accostato al Napoli, da Macron in su, chiederebbe almeno 5 anni di contratto e non so se la proprietà del club ha voglia di un accordo simile anche per i tempi necessari dello studio dei vari cavilli. Situazione delicata e complicata”.
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