Napoli
FISCHIO D’INIZIO NAPOLI – Uno scontro diretto

Il Napoli, dopo aver espugnato San Siro con una convincente prestazione, acquisisce nuova linfa per il raggiungimento di un piazzamento alla prossima Champions League.
Sulla strada degli azzurri e per un altro scontro diretto, nel posticipo domenicale valido per la ventottesima giornata di Campionato, ci sarà la Roma di Paulo Fonseca, tecnico giallorosso oggetto del desiderio del patron azzurro.
I giallorossi, anch’essi concorrenti ad un posto per la prossima coppa dalle grandi orecchie, sono l’unica formazione italiana ancora impegnata nelle coppe europee, reduci dalla vittoriosa trasferta in Ucraina.
I numeri di Roma-Napoli
Roma e Napoli, appaiate in classifica a 50 punti, all’Olimpico daranno vita al centoquarantottesimo confronto in Serie A, la settantaquattresima edizione nella capitale. Il bilancio dei precedenti pende a favore dei padroni di casa che, fino ad oggi, si sono aggiudicati 33 sfide. I partenopei hanno però portato via punti da Roma in ben quaranta occasioni, frutto di 12 vittorie e 28 pareggi.
Il risultato più lontano nel tempo è la X, che manca dall’Olimpico, nei confronti diretti tra Roma e Napoli, da ben nove anni, ovvero dal 28 aprile 2012, quando giallorossi e azzurri si divisero la posta dopo un appassionante 2-2.
Curiosamente nel 2019 si sono registrati gli altri due risultati. Il 31 marzo 2019 la vittoria corsara per 1-4 grazie alle reti di Milik, Mertens, Verdi e Younes, di Perotti su rigore la rete dei padroni di casa ed il 2 novembre 2019 il successo dei padroni di casa per 2-1.
Il direttore di gara
A dirigere la delicata sfida prima della sosta per il raduno delle nazionali, è stato designato l’arbitro Marco Di Bello di Brindisi. Il quarantenne fischietto pugliese, pianta stabile in Serie A da sette anni, per l’occasione sarà coadiuvato da Ayroldi nel ruolo di quarto uomo e dalla coppia Di Paolo-Cecconi al Var. Di Bello, in carriera ha diretto il Napoli in quindici occasioni, compresa la gara del girone d’andata che i partenopei si aggiudicarono con un rotondo 4-0. Complessivamente, gli azzurri hanno collezionato dodici vittorie e tre sconfitte, l’ultima delle quali lo scorso 21 febbraio per 4-2 in casa dell’Atalanta.
Roma e Napoli, all’importante incontro, un vero e proprio spareggio per il raggiungimento del quarto posto, arrivano con alcune defezioni. Sono meglio messi gli azzurri che, a piccoli passi, recuperano gli infortunati ma per l’occasione perdono Di Lorenzo, appiedato dal giudice sportivo.
Le scelte di Fonseca
Paulo Fonseca, che in Ucraina ha fatto un ampio turnover, ha diversi dubbi nella formazione del 3-4-2-1 davanti a Pau Lopez a difesa dei pali. Dietro la speranza è quella di recuperare Smalling, ma sembra improbabile l’impiego del centrale inglese. Cristante, Mancini e Ibanez dovrebbero essere il trio che costituirà la linea di difesa. A centrocampo Karsdorp e Spinazzola agiranno da esterni. La coppia di mediani dovrebbe essere costituita da Villar e dall’ex Diawara. Di punta Dzeko, alle spalle del quale agiranno Pellegrini ed El Shaarawy.
L’undici di Gattuso
In casa Napoli le indecisioni sono diverse, a partire dal portiere, anche se ormai Ospina sembra essere preferito in maniera definitiva a Meret.
Sugli esterni bassi, l’assenza di Di Lorenzo non lascia dubbi ad interpretazioni. Hysaj ritorna nel suo ruolo naturale a destra e Mario Rui agirà di conseguenza sul lato mancino. Al centro della difesa la certezza è Koulibaly, e con lui, con ogni probabilità Maksimovic, a meno di un improbabile impiego dal primo minuto di Manolas. In mediana l’equilibrio che hanno garantito Demme e Fabian Ruiz fa sì che entrambi partano dall’inizio a proteggere la linea di trequartisti. Nel reparto avanzato, a meno di grosse sorprese, dovrebbero essere tutti confermati. Lozano dovrebbe sedere in panchina, per lui probabilmente qualche sprazzo di gara in corso d’opera. A partire dalla panchina dovrebbe essere anche Osimhen, e se così fosse, spazio a Mertens nel ruolo di prima punta, supportato dal trio Zielinski, Insigne e Politano.
La gara è di fondamentale importanza. Il Napoli non ha troppe chance di sbagliare ed un risultato positivo all’Olimpico costituirebbe un buon vantaggio proprio contro i giallorossi, considerando la rotonda vittoria dell’andata.
Il campionato per il dichiarato obiettivo è tutto dentro, ma da qui in avanti ogni gara sarà importante e dirà il Napoli di Gattuso chi è e dove potrà arrivare.