Napoli
Troppi giudici hanno già decretato le loro sentenze: un richiamo all’equilibrio

I processi sono già iniziati, soprattutto i tanti giudici presenti sul territorio nazionale, hanno già decretato la loro sentenza, bypassando anche la camera di consiglio: implacabili, decisi, e incredibilmente frettolosi, si sono espressi senza indugi, “il Napoli ha dei problemi”.
La squadra di Gattuso dopo le convincenti prestazioni fornite in campionato e dopo aver strapazzato appena qualche giorno fa la tanto temuta Atalanta di Gasperini, cade al San Paolo contro l’AZ Alkmaar in Europa League, e questo risultato, si è rivelato terreno fertile per le tante (troppe) accuse ed i commenti lapidari di cui sopra.
Forse, anzi quasi certamente, la maggior parte di coloro i quali da ieri sera si sono espressi, non si sono mai posti realmente il quesito sul collettivo dell’Az Alkmaar, una squadra fatta di ottime individualità quali, giusto per fare alcuni esempi: De Wit, Midtsjo, Koopmeiners, Calvin Stengs, Karlsson e l’assente Boadu.
Tanti talenti corteggiati da mezza Europa, qualcuno di questi anche dallo stesso Napoli, e di tutto questo Gattuso ne aveva parlato in conferenza stampa pre gara: “L’AZ l’anno scorso era al vertice con l’Ajax, ha dato via un solo giocatore, hanno problemi di Covid ma mancherà solo 1 giocatore titolare in attacco. Dovremo esprimerci al massimo per passare”.
Non erano parole generate dai classici atteggiamenti di pre tattica che spesso sono propedeutiche anche a tenere alta la tensione dei propri uomini. Era pura verità, il tecnico di Corigliano lo sapeva ed in campo si è visto.
L’Az è una squadra compatta, forte in alcune individualità, e con questo non si vuole giustificare la brutta prestazione degli azzurri, ma è pur vero che dall’altra parte non c’era un avversario di Serie B, come in molti credevano.
Come spesso accade, manca l’equilibrio, e le sentenze definitive che inglobano tutti i gradi di giudizio in men che si dica, né sono la prova provante.
Il Napoli saprà leccarsi le ferite e saprà interrogarsi su cosa non è andato per il verso giusto: calma, equilibrio e pazienza, i giudizi negativi e troppo frettolosi, per il momento, dovrebbero essere ancora riposti nel cassetto. C’è ancora tanto tempo a disposizione e tanta strada da fare per un Napoli che vuole sorprendere anche quelli più scettici.