Milan: In attesa di un nuovo DS, resta il rebus allenatore

I tifosi del Milan guardano con attenzione e crescente curiosità al futuro della loro squadra. Due sono le domande che animano le discussioni tra gli appassionati rossoneri: chi sarà il nuovo direttore sportivo? E, di conseguenza, chi siederà sulla panchina del club nella prossima stagione? Le due questioni sono strettamente legate, poiché senza una figura dirigenziale definita non si potranno prendere decisioni definitive nemmeno sull’allenatore.

Conceiçao, permanenza difficile ma non impossibile

Tra le tante ipotesi, non è da escludere completamente la permanenza di Sergio Conceiçao. Sebbene fino a poche settimane fa il suo addio a fine stagione sembrasse praticamente certo, oggi le probabilità che resti al timone del Milan sono leggermente cresciute. Un’eventuale vittoria della Coppa Italia, che si aggiungerebbe alla Supercoppa Italiana già conquistata, potrebbe spostare gli equilibri, dando al tecnico portoghese qualche chance in più di conferma. Parliamo comunque di una possibilità modesta — attorno al 10% — ma superiore allo zero assoluto che pareva segnare il suo destino non molto tempo fa.

Le alternative per la panchina

L’ipotesi più concreta, tuttavia, resta quella di un cambio in panchina. I nomi accostati al Milan sono numerosi e di profilo importante. Tra i candidati liberi ci sono Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri, entrambi con una lunga esperienza in Serie A.

Tra i profili sotto contratto, spiccano invece Vincenzo Italiano, protagonista di una stagione positiva alla guida del Bologna, e Cesc Fabregas, rivelazione con il suo Como.

Non mancano nemmeno le suggestioni internazionali, come Roberto De Zerbi, attualmente al Marsiglia, e soprattutto Antonio Conte.
Quest’ultimo, se dovesse lasciare il Napoli al termine del campionato, rappresenterebbe il sogno di gran parte della tifoseria rossonera, che da tempo invoca un tecnico dal profilo carismatico e vincente.

In attesa della nomina del nuovo direttore sportivo, il Milan resta in bilico tra passato e futuro, con la speranza di avviare presto un nuovo ciclo all’altezza delle ambizioni del club e dei suoi tifosi.

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