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McTominay show: il Napoli supera anche il Torino 2-0 e va in vetta in solitaria

Il Napoli nella gara di domenica sera valida per la 34^ giornata di Campionato, sfida il Torino dopo la sconfitta dell’Inter, in casa, contro la Roma alla ricerca della vetta in solitaria
Il Napoli nella gara di domenica sera sfida, valida per la 34^ giornata di campionato, il Torino dopo la sconfitta dell’Inter, in casa, contro la Roma alla ricerca della vetta in solitaria.
L’atmosfera che si respira dopo la sconfitta dell’Inter
Il clima è infuocato all’esterno del Maradona: il pullman degli azzurri è stato accolto da migliaia di tifosi che cantano cori di incitamento e accendono fumogeni azzurri. Quando, poi, il Napoli entra in campo per il riscaldamento, viene accolto dal coro “Devi vincere” di tutto lo stadio. Lo stadio registra per la 12^ volta il sold out. Pieno in ogni ordine di posto. Ci sono anche un buon numero di Torinesi, circa 600, accorsi a sostenere la squadra.
Ufficiali le scelte dei due allenatori
Raspadori dopo la febbre che lo ha colpito sarà in panchina, Conte dovrà cambiare quanto provato in settimana. Si torna al 4-3-3 con Alessandro Buongiorno che recupera e sarà schierato dal primo minuto. Vanoli si affida ai suoi undici titolari. Si rivede Elmas che giocherà da titolare, la gara dell’ex.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Spinazzola. All. Conte.
TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic; Coco, Maripan, Biraghi; Pedersen, Linetty, Tameze; Masina; Casadei, Elmas; Adams. All. Vanoli.
Primo Tempo
Il Torino rettifica la formazione titolare: out Ricci per un problema subito nel riscaldamento. Prende il suo posto Tameze. Linetty indossa la fascia di capitano.
Si comincia con un ricordo per Papa Francesco, venuto a mancare lo scorso 21 Aprile. Minuto di raccoglimento per le squadre che si abbracciano a centrocampo.
Pronti via e il Torino subito aggressivo: Adams prova a girarsi e calciare ma Buongiorno fa muro. Sulla respinta Linetty prova la conclusione dal limite che termina alta. Ottima combinazione con Spinazzola, Big Rom va al tiro al volo potente col destro che viene deviato da Coco. Il Napoli usufruisce di un calcio d’angolo.
Flipper dal calcio d’angolo che porta alla rimessa dal fondo per il Torino. Nella mischia però Olivera rimane a terra dolorante. Olivera si rialza e si riprende a giocare. Sulla battuta di Milinkovic-Savic, Lukaku ne intuisce le intenzioni e fa sbattere la palla su Maripan conquistando rimessa laterale.
Politano cerca McTominay in area ma lo scozzese sbaglia il controllo. Sulla ripartenza Lobotka commette fallo concedendo il possesso al Torino. Al 6′ minuto sfonda centralmente McTominay che viene atterrato da Casadei: punizione Napoli all’altezza della trequarti granata.
Al 7 minuto il Napoli trova subito la rete del vantaggio. Imbucata di Di Lorenzo per Anguissa defilato in area, il camerunese di prima serve il passaggio basso dove McTominay arriva prima di tutti e col piatto infila Milinkovic-Savic.
Il Torino prova a reagire mantenendo una pressione molto alta. Da sviluppi di corner, torre di Linetty che mette Adams a due passi dalla porta ma l’attaccante granata sbaglia completamente i tempi della conclusione.
Al quarto d’ora Anguissa si prende un rischio in costruzione dal basso ma Buongiorno evita guai, conquistando calcio di punizione. Dopo due minuti arriva la solita combinazione Politano-Di Lorenzo, il capitano poi va al cross per McTominay che stavolta viene anticipato. Il capitano azzurro prende un colpo da Milinkovic-Savic ma subito si rialza.
Al minuto 20 il Torino spaventa ancora il Napoli: il tiro di Elmas viene sporcato e diventa un assist per Biraghi. Cross del laterale granata che attraversa tutta l’area di rigore senza trovare compagni.
Il Napoli cerca il raddoppio e ci prova al 24′ minuto con un filtrante di Spinazzola all’indirizzo di Lukaku: il belga taglia fuori Coco col corpo ma non riesce ad agganciare nel modo giusto. Alla mezz’ora si rifà vivo il Torino. Lampo di Pedersen che va sul fondo crossa: Spinazzola mura in corner. La squadra granata insiste: cross di Pedersen rigettato da Rrahmani, ora il Torino cerca con insistenza la soluzione nella metà campo azzurra.
Sul versante opposto Di Lorenzo vuole premiare l’inserimento di Rrahmani che si è lanciato nell’area avversaria, ma il passaggio viene intercettato. Al minuto 38 Linetty entra duro su Buongiorno, ma l’arbitro Mariani fischia solo fallo senza estrarre cartellini. Un minuto dopo il Toro continua a spezzettare il gioco del Napoli: Maripan commette fallo su Lukaku.
Al minuto 42 arriva il raddoppio del Napoli: cross a mezz’altezza di Politano, McTominay ruba il tempo a tutti e col destro fa un gol fotocopia dell’1-0.
Il Napoli insiste: Politano supera Maripan che lo atterra e viene ammonito. Poi Mariani concede un minuto di recupero, al termine del quale manda tutti negli spogliatoi.
Al minuto 86 cambiano sia Vanoli che Conte. Per il Torino: dentro Walukiewicz e fuori Masina. Il Tecnico degli azzurri opta per un Triplo cambio: dentro Gilmour, Simeone e Raspadori, fuori Lukaku, Olivera, Lobotka e Lukaku.
Secondo Tempo
Il Torino prova a pressare alto e guadagna subito un calcio d’angolo ad inizio ripresa che, però, non viene sfruttato dagli uomini di Vanoli. Ancora la squadra granata: ci prova Biraghi da corner, respinge Rrahmani. Al minuto 53, l’ottavo della ripresa, arriva la seconda ammonizione della gara: giallo per Ilic che travolge Anguissa con il gomito largo. Il gioco fermo, necessarie le cure mediche per Anguissa. Il giocatore, però, non riesce a continuare. Il camerunense lascia il posto a Billing. Anche Vanoli cambia: dentro Lazaro per Biraghi e dentro Vlašič per Linetty. cross di Politano,
Azione insistita del Napoli: classica sponda di Lukaku, Politano allarga per Spinazzola che supera secco Pedersen e pennella un morbido cross dove Billing impatta fortissimo ma colpisce la traversa piena.
Al minuto 64 Buongiorno accompagna la palla fuori e chiede il cambio. Non riesce più a proseguire. Al suo posto entra Rafa Marin. Anche Vanoli cambia ancora: al minuto 68 fuori un anonimo Coco e dentro Karamoh.
McTominay è indomabile: movimenti difensivi impeccabili. In un rientro, al 72′ minuto, sradica letteralmente la palla dai piedi di Che Adams e subisce anche un fallo, guadagnando una punizione. Il Napoli mantiene possesso palla, mentre il Torino prova a recuperare per ripartire. Al minuto 77, infatti, Lukaku perde una palla velenosa e i granata guadagnano un corner.
Mariani concede ben 5 minuti di recupero visti i molti cambi e i vari infortuni occorsi ad alcuni giocatori per cui c’è stato bisogno delle cure mediche. Durante l’extra time succede poco. Lo spettacolo è sugli spalti per i tifosi che cantano “La capolista se ne va”. Poi Mariani fischia la fine. E il Napoli vola in vetta in solitaria. Con tre punti di vantaggio sull’Inter.
Conclusioni
Il Napoli, nel posticipo della domenica sera della 34^ giornata, scende, tra le mura amiche, in campo contro il Torino alla ricerca della vetta in solitaria, dopo la sconfitta pomeridiana dell’Inter contro la Roma. Scott McTominay ancora sugli scudi è autore di una doppietta con la quale gli azzurri chiudono il primo tempo. Lo scozzese apre le marcature dopo 7 minuti e raddoppia sul tramonto del primo tempo, al 42′ minuto.
Nel mezzo qualche azione interessante dei ragazzi di Vanoli che non desta particolare preoccupazione alla retroguardia azzurra. Vanoli che deve fare a meno di Ricci per un problema nel riscaldamento. Al suo posto in campo scende Tameze, mentre la fascia di di capitano la indossa Linetty.
Unico ammonito del primo tempo è Maripan che prima commette un fallo duro su Buongiorno, ma l’arbitro fischia solo fallo. Dopodiché commette un fallo molto duro su Politano che lo aveva superato in progressione e Mariani non può fare altro che ammonire. Dopo un minuto di recupero Mariani, durante il quale non succede nulla, Mariani fischia la fine del primo tempo.
Nella ripresa il Torino prova a giocare mantenendo una pressione alta. Il Napoli è costretto ad alcuni cambi per fastidi fisici: Anguissa lascia il posto a Billing per un colpo ricevuto da Ilic, che viene ammonito, e l’ex Buongiorno fa un inequivocabile gesto per chiedere il cambio perché non ha recuperato dal problema fisico. Al suo posto entra Rafa Marin. Proprio Billing, che prende il posto di Anguissa, colpisce una clamorosa traversa su un cross pennellato da Spinazzola.
A quasi un quarto d’ora dal termine ancora McTominay sugli scudi: fa un recupero difensivo importante e guadagna anche fallo. I ritmi si abbassano notevolmente. Il Napoli mantiene possesso palla, mentre il Torino prova a recuperare per ripartire. Al minuto 77, infatti, Lukaku perde una palla velenosa e i granata guadagnano un corner.
A pochi minuti dalla fine, arriva una vera e propria girandola di sostituzioni. Al minuto 86, infatti, cambiano sia Vanoli che Conte. Per il Torino: dentro Walukiewicz e fuori Masina. Il Tecnico degli azzurri opta per un Triplo cambio: dentro Gilmour, Simeone e Raspadori, fuori Lukaku, Olivera, Lobotka e Lukaku.
L’arbitro Mariani concede ben 5 minuti di recupero. Durante i quali i tifosi cantano a squarciagola “La capolista se ne va“, prima che l’arbitro fischi la fine. Il Napoli conquista la vetta in solitaria con 3 punti di vantaggio sull’Inter che, ora, è costretta ad inseguire gli azzurri.