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Serie A – La top 11 della 31ª giornata

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Anguissa Napoli
Tempo di lettura: 2 minuti

Giornata di Serie A che va in archivio con l’Inter che frena ma il Napoli non ne approfitta e rimane a -3 dai nerazzurri. Di seguito troveremo i top 11 di questo turno.

Portiere

David De Gea (Fiorentina): Una partita monumentale. Come due veri e propri miracoli e poi è anche molto bravo nell’uscita su Gimenez nel secondo tempo in cui poteva rischiare il fallo e il rosso.

Difensori

Pierre Kalulu (Juventus): Corre per tre ed è sempre al posto giusto nel momento giusto per togliere le castagne dal fuoco. Meraviglioso l’intervento in chiusura sul tiro di Cristante.

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Mërgim Vojvoda (Como): Il gol che non ti aspetti porta la sua firma. Scende con disinvoltura e poi fa partire un tiro secco e preciso con cui buca Turati.

Federico Baschirotto (Lecce): Il gol gli mancava da due anni ovvero da quella stagione incredibile in cui la via della rete la trovava spesso. Quello contro il Venezia è pesantissimo.

Alessandro Zanoli (Genoa): Grande partita dell’ex Napoli che suggella la prestazione con il gol vittoria che regala altri 3 punti pesanti alla squadra di Vieira.

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Centrocampisti

Franck Zambo Anguissa (Napoli): Dominante. Con la sua fisicità fa quello che vuole ed il gol del Napoli porta il suo timbro. Gli avversari quasi rimbalzano addosso a lui.

Dan Ndoye (Bologna): Ma che gol ha fatto? Un tacco da cineteca che con un pizzico di fortuna entra in porta. La sua crescita è esponenziale.

Manuel Locatelli (Juventus): Di gol ne fa pochi ma quelli che fa sono tutti di grande qualità. Il tiro al volo con cui apre le marcature contro la Roma è quel classico tiro che può finire in curva e invece batte Svilar.

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Attaccanti

Gustav Isaksen (Lazio): Non segnava dalla partita contro il Napoli però il suo apporto lo aveva sempre dato con super prestazioni. Ora torna anche al gol ed è quello della vittoria.

Tammy Abraham (Milan): Stai a vedere che dopo i tanti soldi per Gimenez ora il titolare diventa a lui a suon di gol e ottime prestazioni. Si gira alla grande e riapre il match.

Moise Kean (Fiorentina): Il posto fisso nella rubrica è il suo che in ogni stadio, ad ogni giornata timbra il cartellino come un dipendente diligente.

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(Foto:DepositPhotos)

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