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Fiorentina: Comuzzo piace in Premier League
Il futuro di Pietro Comuzzo si fa sempre più interessante. Il giovane difensore classe 2005, di proprietà della Fiorentina, sta vivendo una stagione in grande crescita, tanto da finire sotto i riflettori di alcuni dei club più prestigiosi d’Europa.
Secondo quanto riportato da La Nazione, il Manchester United avrebbe intensificato il proprio interesse per il centrale viola, inviando più volte degli osservatori per seguirlo da vicino durante le sue recenti prestazioni.
Un segnale chiaro che testimonia la volontà dei Red Devils di affondare il colpo in vista del mercato estivo.
Ma il club di Old Trafford non è l’unico ad aver puntato gli occhi su Comuzzo. Dall’Inghilterra, infatti, riferiscono che anche Tottenham, Newcastle, Chelsea e Arsenal stanno monitorando attentamente il rendimento del giovane difensore allenato da Raffaele Palladino.
Una vera e propria corsa al talento, che conferma la crescita costante del giocatore e il suo potenziale da top club.
Chi è Pietro Comuzzo
Pietro Comuzzo nasce a San Daniele del Friuli il 20 febbraio del 2005.
Sarà proprio nella sua regione di nascita che inizia la sua carriera calcistica, con esperienza nei settori giovanili di Udinese e Pordenone tra il 2016 e il 2018.
In quest’ultimo anno si trasferisce in Toscana, nel settore giovanile della Fiorentina, scalando nel corso degli anni tutte le categorie fino a guadagnarsi l’esordio in prima squadra.
Gli esordi
L’esordio di Comuzzo in Serie A arriva ad appena 18 anni, l’8 ottobre del 2023 al Maradona contro il Napoli.
L’allora allenatore della Viola, Vincenzo Italiano, lo lancia dalla panchina nel finale al posto di Kayode, garantendogli i primi minuti in Serie A.
Lo stesso avviene poche settimane dopo in Conference League, dove il 26 ottobre Comuzzo esordisce subentrando a Kayode nella larga vittoria contro il Cukaricki.
La consacrazione
Se nel 2023/2024 Comuzzo riesce a guadagnarsi le prime presenze, è quella in corso la stagione dell’assoluta consacrazione.
Al termine di una sessione di mercato che ha visto partire uno dei leader degli ultimi anni, Milenkovic, sotto Raffaele Palladino Comuzzo è diventato titolare indiscutibile.
Al fianco di Ranieri, fin da subito Comuzzo ha guidato la retroguardia viola in campionato e nelle coppe.
La Fiorentina, intanto, si gode il suo gioiello, consapevole che presto potrebbe dover respingere assalti importanti per trattenere uno dei prospetti più promettenti del calcio italiano.
(Foto: Depositphotos)
