Juventus
PAGELLE JUVENTUS: Juventus 1 – Genoa 0

Buona la prima. La Juventus di Tudor conquista i 3 punti contro un Genoa organizzato e ritrova una vittoria che in casa mancava dalla partita contro il Verona.
Diversi gli spunti interessanti di questo nuovo corso. Una difesa che rischia poco o nulla nonostante l’infortunio di Gatti, un Nico Gonzalez a tutta fascia inaspettatamente a suo agio e la luce che si riaccende in casa Yildiz. Con un suo incredibile slalom la Juve trova il gol vittoria al 25′.
Nel secondo tempo i bianconeri un po’ amministrano e un po’ vanno vicini al gol del raddoppio senza però trovarlo. Vlahovic, di nuovo titolare, fa rivedere lo spirito positivo e battagliero ma stecca un paio di situazioni. Mentre nel finale Weah spreca una galoppata di Thuram che con un bel cross raso terra aveva imbucato l’americano.
Tudor era stato chiamato per riportare ordine e disciplina in un gruppo allo sbaraglio. Questi primi fondamentali 3 punti rappresenteranno la base per un mese di aprile decisivo.
LE PAGELLE
Di Gregorio: Quasi inoperoso deve giusto bloccare qualche tentativo velleitario. Voto 6.
Gatti: Il suo match dura una ventina di minuti per infortunio ma è decisivo in una chiusura su Pinamonti dove per giunta si procura il colpo che lo costringe ad alzare bandiera bianca. Voto 6,5.
Kelly: Ordinato in una insolita posizione per lui di terzo centrale di difesa. Voto 6.
Veiga: Pochi straordinari in fase difensiva, buona la prima impostazione dal basso. Voto 6.
Kalulu: Inizialmente in panchina poi entra e porta come sempre la giusta applicazione in un match che nel finale poteva essere spinoso. Voto 6.
Gonzalez: Tra i tanti dubbi degli addetti ai lavori, a tutta fascia fa il bello e il cattivo tempo. Chissà che non rinasca anche lui. Voto 6,5.
Thuram: Quantità. La parola giusta per descrivere la tanta presenza del francese nella partita. Sgroppa, gestisce, domina con i suoi muscoli. Totale. Voto 6,5.
Locatelli: Lo spirito di sacrificio chiesto e voluto da Tudor si incarna nella prestazione dell’ex Sassuolo. Voto 6,5.
Mckennie: Nella sua collezione di posizioni gli mancava quella di esterno a sinistra di centrocampo. Ora ha aggiunto questa skill e lo ha fatto con la solita abnegazione. Voto 6,5.
Koopmeiners: Salvate il soldato Koop. Anche nella posizione in cui ha giganteggiato a Bergamo si ritrova in ombra e sbaglia più del consentito. Voto 5,5.
Yildiz: Alberto Tomba sarebbe fiero di lui. Lo slalom con cui trova la via del gol vittoria è un pezzo da cineteca. Domina anche in altre situazioni. La nuova Juve passa dai suoi piedi. Voto 7,5.
Vlahovic: Tanta lotta, qualche fallo procurato e qualcuno non fischiato. Stecca l’appuntamento col tiro dove potrebbe migliorare. Voto 6.
Conceicao: Il funambolo portoghese entra per dare una nuova energia alla squadra e lo fa bene. Manda in confusione i suoi dirimpettai. Voto 6,5.
Weah: In 10 minuti prende solo il giallo. Voto SV.