Atalanta: Per il dopo Gasperini spunta il nome di Runjaic

L’Atalanta si prepara a una possibile rivoluzione in panchina al termine di questa stagione. L’avventura di Gian Piero Gasperini, che ha guidato la Dea a successi storici, potrebbe giungere al capolinea, e il club bergamasco sta già cercando il suo successore. In queste ultime ore, sono emerse diverse voci riguardo ai potenziali candidati, con nomi prestigiosi che potrebbero raccogliere l’eredità del tecnico che ha fatto grande l’Atalanta.

Thiago Motta: il profilo che fa discutere

Tra le figure più chiacchierate, spicca quella di Thiago Motta. L’ex allenatore del Bologna, recentemente esonerato dalla Juventus a nove giornate dalla fine del campionato, potrebbe essere uno degli indiziati a sedersi sulla panchina della Dea. Nonostante il suo breve ma intenso passaggio alla Juventus, il tecnico italiano-brasiliano ha lasciato un’impressione positiva, grazie alla sua visione di gioco e alla gestione delle difficoltà. La sua esperienza in Serie A potrebbe essere un valore aggiunto per l’Atalanta, anche se il suo nome non è l’unico sulla lista.

Kosta Runjaic: la rivelazione dell’Udinese

Un altro nome che piace molto ai vertici dell’Atalanta è quello di Kosta Runjaic, attuale allenatore dell’Udinese. Il tecnico tedesco, al suo primo anno in Serie A, ha impressionato per la sua capacità di adattarsi rapidamente al campionato italiano e per il gioco dinamico che ha portato alla squadra friulana. La sua esperienza limitata nella massima serie non ha impedito a Runjaic di farsi notare, e i Percassi, proprietari dell’Atalanta, lo vedono come un profilo adatto a raccogliere l’eredità di Gasperini. La sua filosofia di gioco, caratterizzata da un calcio offensivo e propositivo, potrebbe sposarsi bene con la tradizione della Dea.

Le altre opzioni: Sarri, Italiano e Farioli

Oltre a Runjaic, l’Atalanta sta valutando anche altre opzioni di spessore. Maurizio Sarri, reduce da una stagione senza panchina dopo l’esperienza alla Lazio, è uno dei tecnici più ricercati in Serie A e potrebbe essere tentato da un nuovo progetto. Sarri, con la sua esperienza e la capacità di imporre un calcio pratico e solido, potrebbe essere un’ottima alternativa per la Dea, a patto che il club decida di puntare su di lui.

Un altro nome caldo è quello di Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, che ha fatto un lavoro eccellente con la Viola. La sua filosofia di gioco offensiva e la sua abilità nel valorizzare i giovani talenti sono apprezzate anche a Bergamo, ma la sua permanenza a Firenze appare comunque difficile da scalfire, almeno a meno che la qualificazione alla Champions League non possa rappresentare una motivazione decisiva per lasciare il club toscano.

Infine, in fondo alla lista dei candidati, troviamo Francesco Farioli, attualmente alla guida dell’Ajax. Pur essendo meno accreditato rispetto agli altri nomi, Farioli potrebbe essere un’ipotesi interessante per il futuro, soprattutto per la sua filosofia di gioco giovane e dinamica.

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