Calcio Femminile
CALCIO FEMMINILE – Inter KO a Firenze, Roma battuta dal Milan

La quarta giornata della Poule scudetto di calcio femminile lascia immutato il vertice della classifica. Le immediate inseguitrici non hanno approfittato del turno di riposo della capolista Juventus.
Infatti l’Inter, dopo aver condotto l’incontro, è stata sconfitta di misura della Fiorentina che così rientra nella corsa per il piazzamento Champions: ora è a soli tre punti dalla Roma. La quale ha perso, male, in casa del Milan che resta a cinque lunghezze dalla Viola, troppo per pensare di rientrare in gioco.
Sul fronte salvezza registriamo il pareggio in extremis del Como Women contro il fanalino di coda Sampdoria. Pertanto le lariane sono state agganciate al sesto posto, prima posizione del gironcino salvezza, dalla Lazio a sua volta vittoriosa sul campo del Sassuolo. Il Napoli, penultimo, ha scontato il turno di riposo ma si vede accorciare a un solo punto il vantaggio sulla Sampdoria. L’ultimo posto significa retrocessione diretta tra i cadetti, il penultimo lo spareggio con la seconda classificata della serie B.
Il turno di campionato ha visto 11 gol, pari a 2,75 a partita, due vittorie interne, una esterna e un pareggio.
POULE SCUDETTO
MILAN-ROMA 3-1 (Viens, Ijeh, Domping, Arrigoni)
Dopo tre pari consecutivi, si tratta della prima vittoria rossonera in questa Poule scudetto. Per la Roma un’altra, l’ennesima quest’anno, occasione persa. Arrigoni viene “murata” nell’area romanista, sul capovolgimento di fronte l’attaccante canadese batte Giuliani sul palo più vicino. Una “zampata” in area dell’attaccante svedese del Milan porta al momentaneo pareggio. Giugliano per la Roma calcia fuori di pochissimo ad inizio ripresa, poi le rossonere tornano in vantaggio con una conclusione dell’attaccante olandese e chiudono i conti con la giovane promessa Arrigoni.
FIORENTINA-INTER 1-0 (Bonfantini)
Le viola portano a casa i tre punti in un incontro per gran parte condotto dalle avversarie nerazzurre. Nel primo tempo Boquete si fa parare un calcio di rigore da Runarsdottir. Dopo l’intervallo, Bonfantini rompe il digiuno del gol che durava dal 19 ottobre. Un’Inter poco lucida crea occasioni su occasioni, invano. Le nerazzurre non riescono ad approfittare del passo falso delle giallorosse che le tallonano a un punto di distanza.
PLAYOFF SALVEZZA
SASSUOLO-LAZIO 0-2 (Le Bihan, Goldoni)
Le biancocelesti di mister Grassadonia tornano ai tre punti che consentono loro di acquisire la matematica salvezza. Per le laziali si tratta del settimo successo in questo campionato e il terzo della Poule salvezza. Più pericoloso il Sassuolo all’inizio con Dhont che colpisce la traversa. Il portiere neroverde Lonni respinge su un diagonale potente di Oliviero, consentendo all’attaccante francese della Lazio di ribadire in rete. Goldoni raddoppia ad inizio ripresa sempre su cross di Le Bihan. Per le nero-verdi Dhont verso lo scadere colpisce la seconda traversa di giornata.
COMO WOMEN-SAMPDORIA 2-2 (Burbassi, Nischler, Re, Bolden)
La Sampdoria in vantaggio fino all’ultimo spreca la ghiotta opportunità di superare il Napoli. Dopo una traversa di Del Estal per il Como Women, per le doriane Llopis “pesca” Burbassi in area: stop e diagonale preciso che non dà scampo a Gilardi. L’azzurra Karlenas colpisce la seconda traversa per le lariane. Sul fronte opposto Baldi di testa spreca una ghiotta occasione. In una conclusione della comasca Picchi la palla va a sbattere per la terza volta sulla traversa. Del Estal in area non controlla bene, s’inserisce Nischler che trova lo spiraglio giusto e pareggia: 1-1. Le doriane ripassano in vantaggio con un diagonale di Re, Colombo sfiora la rete del 3-1. A tempo scaduto su calcio di punizione Bolden, più lesta di tutte, insacca. Termina sul 2-2 con il Como Women che con un punto muove la classifica mantenendo la sesta piazza seppur in coabitazione con la Lazio.
La classifica marcatori
Non cambia niente nemmeno nel vertice della classifica dei marcatori: Girelli al primo posto con 17 centri, seguita da Piemonte a 12, da Giugliano a dieci, a nove Chmielinski e Cantore. Con otto reti troviamo Nischler e Ijeh; con sette Wullaert, Sabatino, Del Estal e Bonfantini; con sei Visentin, Magull, Boquete, Goldoni e Viens; con cinque Cambiaghi, Bonansea, Caruso, Kramzar, Le Bihan e Domping.
(Foto: DepositPhotos)