Cremonese
Serie B: Sassuolo verso la A, chi scende tra Samp e Salernitana?

Ad otto giornate dalla fine è tempo di rush finale in Serie B, con le squadre chiamate agli ultimi sforzi per raggiungere gli obiettivi stagionali, superarli o mancarli, con l’ombra della retrocessione che si abbatte ancora su molte squadre.
Se ai piani alti il Sassuolo pare lanciato verso il ritorno in A dietro di lui Pisa e Spezia si danno battaglia.
Sul fondo della classifica oltre ad un Cosenza che pare già condannato è bagarre con ben 8 squadre in tre punti, tra cui formazioni di spicco come Salernitana, Sampdoria, Brescia e Frosinone.
La lotta promozione
Come da pronostico il Sassuolo, dopo una partenza a rilento, sta dominando il campionato cadetto collezionando 69 punti in 30 gare e perdendo solo 3 partite. I ragazzi di Grosso, guidati dal duo Laurienté-Berardi, si trovano attualmente a +14 dal terzo posto con il ritorno in massima categoria che pare ormai solo questione di tempo.
Dietro i neroverdi la lotta è sin da inizio stagione tra due squadre: da un lato come da pronostico lo Spezia, dopo la difficile stagione dello scorso anno, è tornato a macinare punti trascinato da un Pio Esposito che dopo un anno di adattamento alla categoria si sta dimostrando il gran talento che è, guidando la classifica marcatori con 14 reti.
Dall’altro lato la sorpresa è il Pisa che con la scelta di Filippo Inzaghi per la panchina in estate ha indirettamente comunicato la volontà di puntare in alto, anche se in pochi potevano aspettarsi questa classifica ad agosto.
Al momento i toscani si trovano a +5 dai liguri anche se la sfida pare non essere ancora chiusa ed un passo falso potrebbe riportare in corsa l’avversario.
La corsa playoff
Più indietro in classifica troviamo la Cremonese che, nonostante gli alti e bassi, si conferma anche quest’anno la quarta forza del campionato e con ogni probabilità disputerà i playoff col vantaggio casalingo.
La formazione grigiorossa, che dopo una breve parentesi con Corini ha visto il ritorno di Stroppa in panchina, dovrà fare a meno di Vazquez per questo finale di stagione, squalificato 10 gare per insulti razzisti, con Johnsen che potrebbe comunque sopperire alla mancanza dell’italo argentino.
Segue poi a ruota il Catanzaro che nonostante le defezioni estive si riconferma una squadra solida e quadrata, ritrovandosi al quinto posto dopo 30 partite con i playoff che sembrano anche quest’anno alla portato dai calabresi, guidati da un Iemmello che si conferma essere un vero bomber di categoria.
Poco più sotto troviamo la vera sorpresa della stagione, la Juve Stabia, con le Vespe che da neopromossa stanno disputando una grande annata con i playoff che sembrano alla portata dei ragazzi di Pagliuca, guidati da un super Adorante (12 reti fin qui).
Per gli ultimi due posti si prospetta una sfida a tre tra un Cesena che dopo un grande inizio dal post infortunio di Shpendi ha smesso di girare, con i bianconeri che han perso colpi e ora si trovano più in difficoltà. Poco più sotto c’è un Bari con record di X (16, quante il Catanzaro) che si mantiene un punto avanti rispetto ad un Palermo a corrente alternata: nonostante l’arrivo di Pohjanpalo infatti i rosanero continuano a non trovare continuità, con la panchina di Dionisi che resta salda nonostante i tanti dubbi.
La lotta salvezza
Nella parte bassa della classifica invece come ogni anno è bagarre. Se il Cosenza ultimo in classifica pare già condannato, anche se la storia ci insegna di non dare mai per morti i Lupi, per il resto la lotta pare molto serrata con ben otto squadre racchiuse in appena tre punti.
Da un lato Salernitana e Mantova paiono un passo indietro, con i lombardi che non vincono da ben 8 gare ed i campani che nonostante gli acquisti estivi non sono riusciti a rialzarsi e sembrano condannati ad una clamorosa doppia retrocessione.
Non si trovano in una situazione migliore le tre sopra, con Brescia, Sampdoria e Reggiana a secco di vittorie nelle ultime cinque, con il rischio di una clamorosa retrocessione per una squadra storica come le Rondinelle (due soli trionfi da fine settembre) o come i blucerchiati.
Situazione diversa per le tre sopra con il Frosinone che dall’arrivo di Bianco in panchina ha vinto tre gare di fila e pare lanciato verso una salvezza che fino a poche settimane fa sembrava impossibile.
Sembra tranquilla anche la situazione in casa Carrarese dove, nonostante un andamento più barcollante, i punti continuano ad arrivare, con la salvezza più a portata di mano. Chi se la passa peggio è il Cittadella con quattro sconfitte nelle ultime cinque che lasciano i veneti in una posizione pericolosa, con la squadra di Dal Canto chiamata ancora una volta ad una miracolosa salvezza.
Restano in una posizione di mezzo Modena e Sudtirol, abbastanza lontane al contempo sia dai playoff che dai playout.
Segui qui giornata per giornata la Serie B.
LA CLASSIFICA
1. Sassuolo 69 punti
2. Pisa 60
3. Spezia 55
4. Cremonese 48
5. Catanzaro 46
6. Juve Stabia 43
7. Cesena 42
8. Bari 40
9. Palermo 39
10. Modena 35
11. Sudtirol 34
12. Carrarese 33 13.Frosinone 33 14. Cittadella 33
15. Reggiana 32 16.Sampdoria 32
17. Brescia 31
18. Mantova 30 19. Salernitana 30
20. Cosenza 25
(Foto: Depositphotos)