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Il Napoli batte il Venezia e torna primo in classifica

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Raspadori Napoli
Tempo di lettura: 2 minuti

Al Napoli basta un lampo di Raspadori per superare un Venezia tenace e chiudere il 2024 in vetta alla classifica.

Una partita dominata dagli uomini di Conte, ma resa complicata dalla straordinaria serata di un super Stankovic. È stato il giovane portiere lagunare, protagonista indiscusso anche nell’ultimo turno, a tenere i suoi in partita fino al colpo decisivo del numero 81 partenopeo a dieci minuti dal termine.

Napoli in controllo, ma Stankovic tiene il Venezia a galla

Il match si apre con un Napoli arrembante, deciso a imporre il proprio ritmo. Al 5’, prima grande occasione per Rrahmani, ma Stankovic risponde con una parata eccezionale, inaugurando una serata da protagonista. Gli uomini di Conte dominano il possesso e costruiscono una serie di azioni pericolose, soprattutto sfruttando i calci piazzati. Il muro eretto dal portiere serbo e dalla difesa veneziana resiste a ogni assalto.

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Lukaku spreca dal dischetto

La prima vera svolta arriva al 35’, quando Idzes commette un fallo di mano in area regalando un rigore al Napoli. Sul dischetto si presenta Lukaku, uno specialista con 28 rigori realizzati negli ultimi 29 tentativi. Ma Stankovic si supera ancora: intuisce l’angolo e neutralizza la conclusione del belga, mantenendo il risultato bloccato sullo 0-0 all’intervallo.

Il Venezia cresce, Conte cambia tutto

Nella ripresa il Venezia alza il baricentro e mette in difficoltà un Napoli meno fluido e più impreciso. Pur senza creare grandi occasioni, i lagunari approfittano del momento per guadagnare campo, costringendo Conte a correre ai ripari. Il tecnico azzurro opera un doppio cambio decisivo, inserendo Raspadori e Politano per Anguissa e Kvaratskhelia.

Raspadori, il colpo vincente

A dieci minuti dalla fine arriva il momento del protagonista. Dopo un cross di Neres deviato, Raspadori trova la traiettoria giusta con il mancino e batte Stankovic con un tiro potente e preciso. È il gol che spezza l’equilibrio e consegna al Napoli una vittoria meritata, la terza consecutiva, che consolida il primato in classifica.

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La firma dell’uomo-mercato

Il nome di Raspadori continua a essere al centro di molte indiscrezioni di mercato, ma l’attaccante dimostra ancora una volta di essere un pilastro fondamentale per il Napoli di Conte. La prestazione decisiva e la rete contro il Venezia ribadiscono il suo valore e l’importanza per la corsa al titolo.

Con questo successo, il Napoli chiude il 2024 nel migliore dei modi, confermandosi una delle principali favorite per lo Scudetto. Conte, nel post-partita, ha lodato la tenacia della squadra e l’impatto dei subentrati, sottolineando però l’importanza di migliorare la concretezza sotto porta per le sfide future.

Il tabellino di Napoli – Venezia

Marcatori: 34′ s.t. Raspadori (N).

Assist: –

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (43′ s.t. Spinazzola); Anguissa (25′ s.t. Raspadori), Lobotka, McTominay; Neres, Lukaku, Kvaratskhelia (30′ s.t. Politano). All. Conte

VENEZIA (3-5-2): Stankovic; Altare, Idzes, Sverko; Zampano (43′ s.t. Bjarkason), Busio, Nicolussi Caviglia, Ellertson (25′ s.t. Andersen); Carboni (15′ s.t. Candela); Oristanio (43′ s.t. El Haddad), Yeboah (26′ s.t. Pohjanpalo). All. Di Francesco.

Arbitro: Cosso di Reggio Calabria.
Ammoniti: 31′ p.t. Altare (V), 50′ s.t. Idzes (V).

Espulsi: –

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(Foto: Depositphotos)

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