Tre cose su Napoli-Salernitana

Parole. Lorenzo Insigne. Sono 115 gol con la maglia del Napoli. Come Diego Armando Maradona. Si può essere estimatori o detrattori del 24 in maglia azzurra ma i numeri sono numeri e quelli di Lorenzo Insigne sono straordinari. L’importante allora è che il Napoli si goda Insigne fino alla fine, e che allo stesso modo Insigne si goda il Napoli. Oggi le uniche parole che contano sono, forse, proprio le sue: «Ti amerò per sempre».

Parole. JJ. «Questo è per chi ha creduto in me. Per chi mi ha dato fiducia in un momento non semplice. Per chi mi ha incitato al mio arrivo. Per chi mi ha caricato tutta l’estate scorsa. Per la mia famiglia e per te…piccola Maya!! Ti aspettiamo! Jamm Ja» (parole e gol di Juan Jesus).

Gennaio porta bene. Terza vittoria consecutiva (di cui due in casa dopo tre sconfitte) che con il pareggio di Torino fanno quattro risultati utili di fila. Una serie positiva che ha portato il Napoli al secondo posto in classifica, a + 6 sull’Atalanta (che ha una partita in meno) ed a +7 sulla Juventus. L’infermeria si va svuotando e prima o poi finirà anche la Coppa d’Africa. Intanto Osimhen mette minuti nelle gambe, Elmas continua ad offrire prestazioni importanti ed i centrali di difesa adesso segnano anche in coppia. Fabian Ruiz si è ripreso il centrocampo, mentre Lobotka pare non voler più mollare la regia. Insigne è tornato ed ha segnato (con dedica) e Mertens scrive domenica dopo domenica la storia del club. Alla pausa il Napoli arriva bene, in forma sia fisica che mentale. Alla ripresa poi, sarà derby di Milano. Naturale allora che la trasferta di Venezia diventi una partita da vincere ad ogni costo anche se non sarà certo una passeggiata, anzi. Al «Penzo» la Juve ha pareggiato 1-1 ed i lagunari hanno ben imbrigliato nell’ultima di campionato l’Inter, vittoriosa solo nel finale grazie ad un colpo di testa di Dzeko e ad un contestatissimo gol di Barella. Dunque, non la più facile delle trasferte, ma sicuramente un’occasione importante per recuperare punti alle milanesi ed allungare la striscia positiva.