Napoli
Ho visto Maradona. Napoli ricorda Diego

Chissà cosa avrà pensato Diego da lassù. Tutta questa gente a cantare il suo nome nello stadio che adesso si chiama «Maradona». E poi i suoi compagni di squadra, quelli dello Scudetto, le dirigenze presenti e passate (con Ferlaino tornato a Fuorigrotta), il Napoli primo in classifica pronto a scendere in campo, il presidente della Fifa Giovanni Infantino e, soprattutto, la sua gente. C’erano proprio tutti, perché un anno fa gli stadi erano vuoti ed il ricordo era stato intenso, ma silenzioso. Oggi, ad un anno dalla morte del più grande, invece al «Maradona» è festa, è la sera del 10.
I cori dagli spalti, gli spettacoli di luci, i gol sul maxischermo e la statua, a grandezza naturale, con il calco della Mano di Dio e del Sinistro «de Oro» portata in giro d’onore sulla pista d’atletica azzurra. Applausi e qualche lacrima perché…oh mama mama mama sai perché mi batte il corazón? Perché ho visto Maradona.