Rubriche
DONNE & PALLONE – Serie A femminile
LA JUVE NON FA SCONTI NEMMENO AL SASSUOLO, MILAN IN ZONA CHAMPIONS
La ripresa del campionato di serie A femminile, dopo l’ennesima sosta per la Nazionale, non riserva sorprese, fatta eccezione per la sconfitta di misura contro la Florentia dell’Empoli Ladies, tra le novità più interessanti della stagione, ma – si sa – i derby fanno storia a sé e spesso sfuggono ai pronostici.
La schiacciasassi Juventus consolida il primato a punteggio pieno (sette vittorie su sette incontri) penalizzando più del dovuto un comunque buon Sassuolo, principale sorpresa del campionato, che pertanto scivola al terzo posto, scavalcato dal Milan vittorioso in trasferta contro il fanalino di coda Napoli Femminile.
A questo punto le rossonere di Maurizio Ganz, con sei successi e una sola sconfitta (nello scontro diretto contro la Juventus), si candidano seriamente al posto Champions garantito dalla seconda piazza e sembrano l’unica formazione in grado semmai di impensierire le bianconere di Rita Guarino proiettate alla conquista del quarto titolo tricolore consecutivo.
Mentre la Roma fallisce il rilancio facendosi raggiungere dalla Fiorentina allo scadere conquistando un punto che serve a poco, nella terra di mezzo l’Inter aggancia le gigliate di mister Cincotta che dopo tre ko consecutivi si accontentano di muovere la classifica.
Le cugine di San Giminiano invece, con i tre punti conquistati contro le biancoazzurre di mister Spugna, si portano in una posizione di relativa sicurezza.
In coda Napoli e Pink Bari, rispettivamente ultima e penultima, segnano nuovamente il passo, mentre San Marino Academy e una decimata Hellas Verona con un punticino mettono un po’ di fieno in cascina.
Bomber in gran spolvero, eccezion fatta per le bianconere Girelli e Bonansea: doppietta per la rossonera tre volte capocannoniere Giacinti e per la nerazzurra Marinelli, comunque timbrano il cartellino del gol anche la giallorossa Serturini, decisiva anche nello sfornare assist vincenti, la veterana Sabatino (Fiorentina), la ritrovata Mauro (Inter) e la giovane Cantore (Florentia).
NAPOLI FEMMINILE-MILAN 1-2
Per le milanesi ci sono voluti un rigore, peraltro ineccepibile, e una rete rocambolesca, sempre di Giacinti, per aver ragione di un Napoli decimato dal virus e con una panchina composta da numerose ragazze della Primavera. Ma vincere anche quando non si è in giornata è segno di forza, imprinting di grande squadra. E le ragazze di Ganz, dopo il passaggio al 3-5-2 che valorizza al meglio le caratteristiche di alcune pedine fondamentali come Bergamaschi (ieri in panchina perché non al meglio) e Tucceri, lo sono. Per le partenopee si segnala il ritorno alla rete, seppure su penalty, della stellina – per la verità un po’ offuscata – Goldoni.
ROMA-FIORENTINA 2-2
Gara divertente e spettacolare. Buon primo tempo per le viola, meglio le padrone di casa nella ripresa. Alla fine il pari non fa una piega e rispetta l’andamento dell’incontro anche se, classifica alla mano, non serve a nessuna delle due formazioni. Lazaro di testa raccoglie un traversone di Serturini e pareggia la rete di buona fattura di Sabatino, poi ancora Serturini con un micidiale conclusione dalla distanza porta le giallorosse in vantaggio. Nel finale tuttavia le gigliate trovano il meritato pareggio con la ritrovata Bonetti su calcio di punizione.
INTER-PINK BARI 3-0
Netta affermazione per le ragazze di Sorbi, per l’occasione trascinate dall’imprendibile Marinelli (autrice di una doppietta) e dall’esperta Mauro (marcatrice della seconda rete) al centro dell’attacco. Baresi pure decimate dal virus e mai in partita: da rivedere in condizioni migliori.
FLORENTIA-EMPOLI LADIES 2-1
Le giovani terribili di mister Spugna vanno subito a segno con Pugna ma subiscono, nella ripresa, il ritorno delle bianco-verdi grazie alla correzione di rotta di mister Carobbi con l’ingresso in campo delle imprescindibili Martinovic e Cantore. E proprio una deviazione ravvicinata dell’ex juventina allo scadere, al termine di una travolgente azione di Bardin, consente alle padrone di casa, che avevano in precedenza pareggiato con Pugnali, di portare a casa l’intera posta in gioco. Le empolesi escono un po’ ridimensionate ma le formazioni giovani, come quella diretta da Spugna, si sa, difettano di continuità.
JUVENTUS-SASSUOLO 4-0
Era la partita di cartello, tra la prima e la seconda in classifica. Nonostante il punteggio finale, le nero-verdi di mister Piovani non hanno per niente sfigurato, anzi. Per tutto il primo tempo hanno giocato alla pari contro le più blasonate avversarie e sono andate vicinissime al vantaggio in un paio di occasionissime sprecate da Dubcova e Mihashi che da due passi non sono riuscite a centrare la porta. Così nella ripresa, dopo l’incornata vincente della valchiria Sembrant, l’esperienza e il cinismo delle torinesi hanno avuto la meglio grazie all’ennesimo inserimento vincente dell’ottima Caruso, tra i miglior prospetti della stagione. Verso lo scadere la sempreverde Cernoia e la neo-entrata Zamanian hanno chiuso i conti.
HELLAS VERONA-SAN MARINO ACADEMY 0-0
Lo scontro salvezza non ha visto un vincitore ma, stante la formazione d’emergenza causa virus, sono le veronesi ad essere più soddisfatte del punto messo in cassaforte. Rammarico quindi per le titane che non hanno conseguito il successo per la scarsa incisività della loro prima linea. Le scaligere comunque non hanno sfigurato e le loro occasioni da rete le hanno avute al pari, e forse di più, delle ospiti.
La Juventus guida la classifica con 21 punti, seguita a tre lunghezze dal Milan e a cinque dal Sassuolo; seguono Empoli Ladies e Roma a 12, Fiorentina e Inter a dieci, Florentia a 9; sul fondo l’Hellas Verona ha 7 punti, seguita da San Marino Academy con 4, Pink Bari 3; Napoli sempre fanalino di coda a quota zero..
A cura di Saro Sereni Stefani
Follow us!