Calciomercato
Juventus: Hjulmand torna nel mirino per gennaio
La Juventus non perde tempo e pensa già ai rinforzi per il mercato di gennaio. Secondo quanto riportato da Tuttosport, il nome in cima alla lista bianconera è quello di Morten Hjulmand, capitano dello Sporting CP e considerato uno dei migliori registi d’Europa.
Il danese, ex Lecce, piace moltissimo a Luciano Spalletti, che nelle prossime ore verrà ufficializzato come nuovo allenatore della Juventus. Il tecnico toscano apprezza la visione di gioco, la personalità e l’intelligenza tattica del centrocampista, caratteristiche ideali per dare equilibrio e qualità alla mediana bianconera.
Trattativa difficile: la clausola da 80 milioni blocca tutto
Non sarà però semplice portare Hjulmand a Torino. In estate la Juventus aveva già provato un primo approccio con lo Sporting, ma la risposta era stata chiara: per lasciarlo partire serviva pagare la clausola rescissoria da 80 milioni di euro.
Già allora, tuttavia, si parlava di una possibile apertura a cifre più basse — intorno ai 40 milioni — che potrebbero riaccendere l’interesse bianconero in vista della sessione invernale.
Tuttavia, a gennaio l’operazione resta complessa, anche perché lo Sporting non ha intenzione di indebolirsi durante la stagione.
Intanto, la Juventus avrà modo di osservare da vicino Hjulmand in Champions League, dove le due squadre si affronteranno. Un’occasione per valutare ancora meglio il potenziale del centrocampista danese in ottica futura.
Le alternative: Bouaddi e Schlager nel mirino di Comolli
Nel caso in cui la pista Hjulmand dovesse rivelarsi irrealizzabile, la Juventus ha già pronte due alternative.
La prima porta a Ayyoub Bouaddi, classe 2006 del Lille, è uno dei talenti più promettenti del calcio francese. Tuttavia, il club transalpino chiede 30 milioni di euro per lasciarlo partire, una cifra elevata per un diciottenne ancora in fase di crescita.
L’altra opzione porta a Xaver Schlager, perno del Lipsia e leader di esperienza nel centrocampo tedesco. I rapporti tra le due società sono ottimi, ma la carta d’identità (29 anni) potrebbe rappresentare un ostacolo in ottica progetto tecnico a lungo termine.
Le decisioni finali spetteranno al direttore generale Damien Comolli, che però questa volta potrà contare su un nuovo interlocutore in panchina. L’arrivo di Spalletti potrebbe infatti facilitare i dialoghi e dare una direzione più chiara alla strategia di mercato della società.
Spalletti e la Juve del futuro
L’obiettivo della Juventus è costruire una squadra capace di imporre il gioco, come vuole Spalletti, e per farlo serve un regista di qualità.
Hjulmand rappresenta il profilo ideale per guidare il centrocampo bianconero e diventare il faro tecnico del nuovo corso.
Con la firma di Spalletti ormai imminente, la Juventus guarda avanti: gennaio potrebbe essere il primo passo concreto verso la ricostruzione di una Juve più moderna e ambiziosa.
(Foto: DepositPhotos)
