I nostri Social

Angolo del tifoso

ANGOLO SPEZIA – Il momento delle decisioni forti

Pubblicato

il

D'Angelo Spezia
Tempo di lettura: 2 minuti

Lo Spezia resta ultimo in classifica e immerso nelle sabbie mobili di una grave crisi tecnica. Il destino di Luca D’Angelo sembra ormai segnato.
Nel giorno del suo onomastico il mister vede il suo Spezia uscire battuto ancora una volta al Picco, nonostante l’impegno e la volontà dei giocatori. Tuttavia, ancora una volta gli aquilotti subiscono goal su palla da fermo, gettando alle ortiche l’iniziale vantaggio.

Quello delle reti subite è uno dei maggiori problemi della squadra. Non può di certo essere un caso. Evidentemente non è solo un discorso di concentrazione o di grinta. I giocatori sembrano giocare con la fascia al braccio, per il lutto di aver perso lo spareggio promozione con la Cremonese.

GLI OCCHI DELLA TIGRE

Occorre che riacquistino quegli occhi della tigre, quel fuoco agonistico che li consenta di mangiarsi campo e avversari. Altro dato: lo Spezia crea poco se non attraverso cross dalle fasce. Il centrocampo non mette gli attaccanti nelle condizioni di rendersi pericolosi.

Pubblicità

Ieri gli unici che hanno dato qualcosa in più sono stati Cassata e Aurelio, in aggiunta a Lapadula che, al di là del goal segnato, si è caricato la squadra sulle spalle. Usciti loro lo Spezia ha perso agilità, mentre i cambi non hanno migliorato la situazione. Gli unici tiri della ripresa sono venuti da Esposito che ha sfiorato il goal all’ultimo secondo, ma la manovra è risultata lenta e macchinosa. Adesso, la società è chiamata a trovare una soluzione per invertire la rotta.

CAMBIO DI ALLENATORE

Quella di cambiare l’allenatore è la scelta più facile, ma non sappiamo se sarà la più giusta. Il mercato di fatto forse non è stato all’altezza. Ieri tutti i nuovi erano in panchina, segno che qualcosa è stato sbagliato a monte. I nuovi giocatori, per carità, saranno anche buoni presi singolarmente, ma probabilmente non sono  adatti al modulo di D’Angelo. Si può avere dell’ottima carne, di prima scelta, ma serve a poco se hai intenzione di preparare una cena a base di pesce.
La sensazione insomma è che il mister, al di là di alcune letture durante le partite, non sembra avere tutte le colpe. La speranza è che la squadra possa trovare quella svolta emotiva che le consenta di rendere al meglio, altrimenti si aspetterà inutilmente il mercato di gennaio. Occorre fare dei punti per restare aggrappati al treno e occorre farlo da subito.

(Foto: Depositphotos)

Pubblicità

in evidenza