Como, si ferma Addai

Brutte notizie in casa Como: Jayden Addai è costretto a fermarsi. Gli accertamenti strumentali ai quali è stato sottoposto hanno evidenziato una lesione del muscolo bicipite femorale della coscia destra. Il giocatore ha già iniziato le terapie specifiche e il club farà monitoraggio quotidiano per valutare l’evoluzione. La prognosi, al momento, resta incerta e verrà fissata nei prossimi giorni in base all’evoluzione clinica.

L’infortunio è arrivato durante l’impegno con la Nazionale olandese, quando Addai ha avvertito un fastidio muscolare che lo ha costretto all’uscita anticipata. Un fulmine a ciel sereno per il Como e per Fabregas, che perde uno dei giovani elementi più promettenti del reparto offensivo.

Le implicazioni sul piano sportivo sono significative. Addai era considerato una risorsa importante per il futuro offensivo del club: velocità, dribbling e capacità di saltare l’uomo lo rendevano un elemento particolarmente rischioso per le difese avversarie. La sua assenza obbligherà la squadra a rivedere le strategie offensive e ad attivare alternative che finora avevano avuto meno spazio o fiducia.

Il recupero da una lesione al bicipite femorale dipende da molti fattori: entità del danno, risposta alle terapie, età del giocatore e assenza di complicazioni. È realistico ipotizzare uno stop di diverse settimane, anche se la prognosi definitiva arriverà solo nei prossimi giorni.

In casa Como, intanto, si prepara il piano “B”: più turnazioni offensive, possibile presenza di giovani di scorta e modifiche al sistema di gioco per compensare la perdita. Il campionato non ammette pause: il club spera che Addai possa tornare in campo al più presto, ma senza forzare troppo per evitare ricadute.

(Foto DepositPhotos)