Inter, rivoluzione in difesa: Ausilio al lavoro sui sostituti di Acerbi e de Vrij

L’Inter si prepara a una piccola rivoluzione nel reparto difensivo in vista della prossima stagione. Il club nerazzurro dovrà infatti intervenire sul mercato per rinforzare la retroguardia, con Francesco Acerbi e Stefan de Vrij entrambi in scadenza di contratto e sempre più vicini all’addio. La dirigenza non potrà più rimandare le decisioni, e il direttore sportivo Piero Ausilio è già al lavoro per individuare i profili giusti con cui aprire un nuovo ciclo difensivo.

Secondo quanto riportato da Tuttosport, diversi nomi sono già stati annotati sulla lista degli obiettivi. Tra questi figurano Joel Ordonez, difensore del Brugge, e Oumar Solet, attualmente in forza all’Udinese, oltre a Konstantinos Koulierakis del Wolfsburg, che sta emergendo come uno dei giovani più interessanti della Bundesliga. Tuttavia, Ausilio tiene d’occhio da tempo anche due talenti del Sassuolo, già seguiti quando vestivano maglie diverse: Jay Idzes, ex Venezia, e soprattutto Tarik Muharemovic, considerato il profilo più promettente.

Idea Muharemovic

Proprio il centrale bosniaco classe 2003 è il giocatore che più intriga l’Inter. Muharemovic, alla sua prima stagione in Serie A, ha già conquistato due premi di MVP in sole sei presenze con la maglia del Sassuolo, distinguendosi per leadership, fisicità e senso della posizione. Le sue prestazioni non sono passate inosservate, tanto che il club nerazzurro ha intensificato il monitoraggio nelle ultime settimane, con l’obiettivo di anticipare la concorrenza.

Anche la Juventus osserva con interesse la situazione: i bianconeri, infatti, vantano il 50% sulla futura rivendita del giocatore e seguono da vicino ogni possibile sviluppo di mercato.

L’Inter, intanto, continua a programmare il futuro, consapevole che il ricambio generazionale in difesa sarà inevitabile. Con Acerbi e de Vrij verso l’addio, i nomi nuovi per la retroguardia nerazzurra sono già sul taccuino di Ausilio, e quello di Muharemovic sembra destinato a diventare il principale obiettivo per l’estate 2026.

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