In campo con Garbo – L’analisi della 6ª giornata

Sesta giornata in archivio e pausa per le qualificazioni ai prossimi Mondiali alle porte. Come sempre puntuale arriva il commento del nostro Direttore editoriale Daniele Garbo nel consueto appuntamento con “In campo con Garbo”.

Direttore direi di partire con il big match di giornata. Pareggio a reti bianche tra Juventus e Milan, chi ne esce meglio?

“Una partita che, come detto da Fabio Capello, è lo specchio del nostro campionato. Analizzando le due squadre direi che il Milan non è ancora a livello di poter vincere il campionato. A parte il rigore sbagliato da Pulisc, i rossoneri non hanno un reparto offensivo all’altezza con Leao protagonista, in negativo, di una partita dove ha fallito due occasioni d’oro.

Poi c’è l’incognita Modric. Il croato sta dimostrando di essere ancora un campione, ma gli impegni aumentano e con l’arrivo della fredda stagione, vista anche l’età, potrebbe avere dei problemi e come verrebbe sostituito? Sicuramente Allegri sa cosa fa, ma ripeto: non vedo il Milan favorito per la vittoria finale”.

E la Juventus?

“La Juventus ha speso una cifre folle sul mercato per due attaccanti (Openda e David) che non stanno rendendo come si aspettavano, paradossalmente il miglior attaccante lo avevano già in rosa ed è Vlahovic.

Il centrocampo non sembra essere completo e lo si è chiaramente visto in queste partite. Quello contro il Milan è stato il quarto pareggio in quattro partite, questo conferma che la squadra non è ancora pronta per competere ad alti livelli. A gennaio urgono due acquisti di alto livello se si vuole competere per i vertici della classifica.

Il Napoli vince contro il Genoa. Antonio Conte lancia un messaggio al campionato. La squadra non molla, il Napoli è il favorito per la vittoria finale?

“Il Napoli ha una rosa lunga. Politano infortunato, Lobotka infortunato entra Gilmour che fa un’ottima partita. Antonio Conte è un allenatore fortunato, si fa male Lukaku e la società gli mette a disposizione un attaccante ancora più forte del belga, più giovane e con una straordinaria fame di gol.

Se ci mettiamo che Kevin De Bruyne anche dalla panchina fa la differenza, stiamo parlando di una squadra davvero molto forte. Si, senza sbilanciarmi credo che il Napoli possa arrivare fino in fondo al campionato.

Insieme all’Inter?

“Si, anche se la partita con la Cremonese non può essere presa molto in analisi. Il dislivello tra le due squadre era troppo ampio, chiaramente la squadra ha beneficiato della lunghezza della rosa vista la grandissima prestazione anche di Bonny. Direi che i neroazzurri stanno dimostrando grande voglia di tornare ad essere la schiacciasassi degli ultimi tempi anche grazie all’ottimo lavoro di Chivu”.

L’Atalanta spreca un’occasione di vittoria contro il Como..

“Ho visto un grande primo tempo, sembrava una partita da Premier League. La squadra è sicuramente in linea con gli obbiettivi stagionali. La rosa dell’Atalanta è molto lunga e l’allenatore croato sembra essersi ambientato bene. C’è da vedere se le due squadra continuerà a seguirlo.”

La Roma continua a vincere. Può davvero continuare così ed arrivare fino in fondo?

“Sicuramente la squadra sta andando oltre le proprie reali possibilità. Gasperini sta facendo un ottimo lavoro e può contare su un centrocampo davvero forte. Contro la Fiorentina non è stata la loro miglior partita ma un pò di fortuna aiuta gli audaci, Unico neo è la mancanza di un attaccante che faccia gol. Dobvyk non è all’altezza della situazione e Ferguson non ha ancora dimostrato di poter essere l’attaccante giusto per i giallorossi.”

A proposito di Fiorentina: Pioli perde ancora, ma è ancora saldo in panchina…

“Contro la Roma non è stata la peggior partita della Fiorentina. Pali, traverse, occasioni sbagliate. La squadra ha mostrato qualche miglioria rispetto alle prime giornate e il fatto che in prossimità della sosta Pioli non sia stato esonerato ci indica come la società creda ancora nell’allenatore così come i calciatori. Pesa anche un contratto triennale quindi penso che la società ci penserà bene prima di privarsi di Pioli.”

Zona B: Splendido lavoro del Sassuolo, nove punti non sono per niente pochi per una neo promossa. Da segnalare la prima vittoria del Lecce che muove la classifica contro un Parma ancora poco reattivo. Cremonese non classificabile vista la sconfitta contro l’Inter.

(Foto LBDV)