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Lazio, il sogno è Nico Gonzalez

L’avventura di Nico González alla Juventus potrebbe concludersi molto prima del previsto. Arrivato a Torino con grandi aspettative e un investimento complessivo vicino ai 40 milioni di euro – tra prestito oneroso e obbligo di riscatto dalla Fiorentina – l’esterno argentino non ha convinto e il club bianconero starebbe già valutando una sua cessione.
Prestazioni deludenti e malumori crescenti
Nonostante sia stato impiegato prevalentemente nel suo ruolo naturale, quello di esterno offensivo, González ha faticato ad ambientarsi e a imporsi. In stagione ha raccolto 2041 minuti complessivi, mettendo a referto 4 gol e 4 assist: un bottino magro, distribuito tra campionato, Coppa Italia e Champions League.
L’ultima prova, in occasione della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Lazio, ha segnato probabilmente un punto di non ritorno: sostituito da Tudor al termine del primo tempo, González è stato fischiato dai tifosi e duramente criticato per l’ennesima prestazione incolore.
Un valore in calo e una minusvalenza in vista
Secondo le ultime stime, il valore di mercato dell’argentino si attesta attorno ai 28 milioni di euro, ben al di sotto della cifra investita dalla Juventus per portarlo in bianconero. Questo rappresenta un problema non solo tecnico, ma anche economico: un’eventuale cessione porterebbe infatti a una minusvalenza difficilmente digeribile per le casse juventine.
La Lazio ci pensa, ma resta un sogno
Nel frattempo, alla finestra ci sarebbe la Lazio, che ha avuto modo di ammirare da vicino il giocatore e intravederne il potenziale. Tuttavia, le condizioni economiche e la concorrenza di altri club europei rendono al momento difficile, se non impossibile, un suo trasferimento in biancoceleste.
Un futuro tutto da scrivere
Per González si apre dunque una fase di riflessione e incertezza. La Juventus non sembra più intenzionata a puntare su di lui, ma trovare una sistemazione che accontenti tutte le parti coinvolte non sarà semplice. Il mercato estivo sarà decisivo: il suo nome è sul taccuino di diverse società, ma per rilanciarsi l’argentino dovrà prima di tutto ritrovare fiducia e condizione.
(Foto DepositPhotos)