Fiorentina
Fiorentina: Si lavora già al futuro

La Fiorentina si muove con decisione per garantire solidità e continuità ai propri esterni difensivi. Sotto la guida di Raffaele Palladino, sia con una difesa a tre che con una linea a quattro, il club ha riconosciuto l’importanza strategica di due giocatori ormai imprescindibili per lo scacchiere viola: Dodò e Robin Gosens.
Entrambi hanno dimostrato personalità, qualità tecniche e un carattere forte, guadagnandosi la fiducia della dirigenza e il rispetto della tifoseria. Il futuro, dunque, sembra già scritto, con il club di Rocco Commisso pronto a blindare i suoi due punti fermi.
Dodò: Rinnova fino al 2029
Dopo un periodo altalenante, Dodò ha ritrovato la brillantezza che lo contraddistingue, come dimostra il quarto assist stagionale realizzato contro il Lecce. Il terzino brasiliano, con già cento presenze all’attivo con la maglia viola, si è imposto come leader della squadra, conquistandosi un ruolo di primo piano anche in ottica nazionale. La Fiorentina ha riconosciuto il suo valore, tanto da spingere per un rinnovo fino all’estate del 2029, con opzione per un ulteriore anno. Il nuovo accordo prevede anche un incremento dell’ingaggio, che supererà gli attuali 1.6 milioni di euro.
Gosens: Il riscatto è solo questione di tempo
Robin Gosens ha preso il comando della fascia sinistra, diventando il titolare indiscusso della Fiorentina. La sua presenza ha portato alla partenza di Cristiano Biraghi e alla ridefinizione delle gerarchie, con Fabiano Parisi relegato a un ruolo di rincalzo. Il tedesco è ormai un pilastro della squadra e il riscatto dall’Union Berlino scatterà automaticamente tra poche partite. Non ci sono dubbi sul fatto che Firenze abbia accolto Gosens a braccia aperte, e il feeling è reciproco: l’ex Atalanta e Inter è entusiasta della sua nuova avventura in maglia viola.
Con queste mosse, la Fiorentina assicura un futuro solido sulle fasce, mantenendo qualità e affidabilità per le prossime stagioni. La difesa viola è in buone mani.
(Foto: DepositPhotos)