Calcio Femminile
CALCIO FEMMINILE – La Juve rimonta la Roma e si avvicina allo scudetto

La prima giornata dei Playoff, Scudetto e Salvezza, non ha visto sorprese: nella corsa al tricolore la Juventus vince in rimonta sulla detentrice del titolo, la Roma, e mette le cose in chiaro.
Con dieci punti sulla seconda (l’Inter che ha fatto un turno di riposo) fa un significativo passo in avanti nella corsa al titolo. Nell’altra partita, Fiorentina-Milan, un pari che scontenta tutti, dalla Viola con ambizioni a far parte delle tre che andranno a disputare la Champion’s League alle rossonere, quinte a 26 punti ma intenzionate ad avanzare di qualche posizione.
Nel gironcino della lotta alla salvezza il Como Women ha rispettato un turno di riposo ed è stato scavalcato in classifica dalla Lazio vincitrice con facilità dell’incontro contro il fanalino di coda Sampdoria.
Il Napoli, penultimo, torna dalla sfida con il Sassuolo senza punti in saccoccia. La giornata ha visto 14 reti (3,5 a partita), tre vittorie interne e un pareggio.
JUVENTUS-ROMA 3-2 (Harviken, Minami, Haavi, Girelli, Girelli, Viens, Girelli)
Nei primi minuti una palla scagliata da Giugliano per la Roma colpisce la traversa. Sul fronte opposto il neo-acquisto Harviken sblocca il risultato con tiro al volo sugli sviluppi di un calcio piazzato. La giapponese Minami pareggia di testa. La norvegese Haavi da fuori area ribalta il risultato ma prima dello scadere del primo tempo bomber Girelli pareggia su assist di Cantore. Nella ripresa le bianconere tornano in vantaggio sulla Roma ancora con Girelli (spaccata al volo su cross di Lenzini). Le emozioni non terminano perché la giallorossa Viens sfrutta una palla vagante ed ottiene il momentaneo 2-2. Al 60’ ci pensa ancora Girelli in acrobazia a firmare la tripletta che vale i tre punti per le torinesi.
FIORENTINA-MILAN 0-0
Nel primo tempo fioccano occasioni per entrambe le squadre. La più nitida quella capitata a Bredgaard, per la Fiorentina, con l’attaccante danese che colpisce il palo. Nella ripresa resta l’equilibrio son i due portieri, Fiskerstrandt per la Viola e Giuliani per le rossonere, sugli scudi. L’ultima emozione un calcio di rigore per la Fiorentina a causa di un fallo in area su catena: Boquete si fa parare il rigore da Giuliani.
LAZIO-SAMPDORIA 3-0 (Simonetti, Piemonte, Piemonte)
La centrocampista ex Inter sblocca di testa su cross di Le Bihan nonostante la migliore partenza della Sampdoria. Le Bihan “pesca” Piemonte in area e la bomber non sbaglia. L’attaccante francese distribuisce palle invitanti a tutti: Visentin non arriva in tempo per la deviazione ravvicinata; Simonetti di testa ma Larsen compie un mezzo miracolo. Di nuovo Piemonte risolve una mischia nell’area doriana e firma la sua personale doppietta. Larsen ipnotizza Visentin a due passi da lei. Le ospiti si fanno vive con Pellegrino Cimò, Cetina blocca. Per le laziali un destro di Zanoli si stampa sulla traversa. Verso il finire dell’incontro occasione della laziale Oliviero (Larsen respinge) mentre per la Sampdoria un cross di Pittaccio per poco non determina un autogol da parte di Eriksen, Martinovic non sfrutta a dovere una buona opportunità in contropiede.
SASSUOLO-NAPOLI 3-1 (Fisher, Sabatino, Jelcic, Sabatino)
Buona la prima per le neroverdi che non danno scampo alle azzurre. Le quali hanno una prima opportunità con Kullashi che non centra la porta. A Sabatino vengono annullate due reti per fuorigioco. Dhont “imbecca” Fisher che porta in vantaggio le padrone di casa. Sempre Dhont per Sabatino che con un pallonetto supera Beretta. Per le ospiti Jelcic raccoglie un traversone di Moretti e rimette in partita le partenopee. La ripresa vede il tentativo al volo di Hagermann per il Sassuolo, ottima la risposta del portiere del Napoli Beretta. Nel finale ancora Sabatino firma la sua personale doppietta chiudendo di fatto i conti.
La classifica marcatori
La classifica dei marcatori vede il balzo di Girelli, autrice di una tripletta, che raggiunge quota sedici. Seguono Piemonte a undici (per lei una doppietta); Chimelinski, Cantore e Giugliano a nove; Nischler e Sabatino a sette; Bonfantini, Ijeh e Magulla a sei; Del Estal, Wullaert, Caruso, Goldoni, Bonansea, Visentin, Clelland e Viens a cinque; Boquete. Giacinti, Kerr, Domping, Serturini, Severini, Polli, Arrigoni, Cambiaghi, Le Bihan e Kramzar a quattro.
(Foto: DepositPhotos)