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TARGET – Samuel Mbangula: Il talento lanciato da Motta

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Mbangula Juventus
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In quest’ultimo periodo potremmo definirlo come colui che toglie le castagne dal fuoco a Thiago Motta. Parliamo di Samuel Mbangula, talento belga che era stato lanciato proprio dall’allenatore ex Bologna alla prima di campionato contro il Como e che ora sta diventando un fattore. Andiamo a vedere qual è stato il suo percorso di crescita.

Chi è Mbangula

Classe 2004, Samuel Mbangula nasce a Bruxelles dove inizierà anche a muovere i primi passi della propria carriera da calciatore. Gli inizi sono infatti tra le fila del Brussels, club che dal 2014 non esiste più.

In quell’anno arriva la prima svolta della carriera. Su di lui piomba il Club Bruges che lo fa crescere nel suo settore giovanile, da sempre molto efficiente nella ricerca di giovani talenti da lanciare.

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Col Bruges rimarrà fino al 2019 quando deciderà di continuare il proprio percorso nel vivaio dell’Anderlecht, club col quale rimarrà fino al 2020. Poi sarà il momento dell’approdo per la prima volta in un club estero: la Juventus.

I bianconeri lo inseriscono per due anni nell’under 17, prima di farlo passare nella rosa della Next Gen. Con l’under 23 rimarrà una stagione, giusto il tempo di farsi le ossa prima della chiamata in prima squadra.

L’arrivo di Thiago Motta all’inizio della stagione in corso è stato infatti fondamentale per l’ingresso in pianta stabile con la prima squadra. Prima l’esordio con gol contro il Como e poi il primo sigillo in Champions League, giunto nel playoff d’andata contro il PSV. Una rapida trafila che fin qui gli ha consentito di entrare nel giro della nazionale, senza però aver ancora esordito con quella maggiore.

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Caratteristiche tecniche

Alto 179 centimetri, Mbangula è prevalentemente un esterno d’attacco. In carriera infatti ha quasi sempre ricoperto quella posizione, grazie alla quale può sfruttare le proprie capacità di dribbling.

Il belga ama accentrarsi sul piede forte, il destro, per poter andare alla conclusione. Una giocata con cui sono arrivate anche alcune reti. Tuttavia all’occorrenza può giocare anche da seconda punta o da falso centravanti.

Il dribbling però non è l’unica caratteristica dell’attuale attaccante della Juventus. Quando è in campo dimostra di possedere grande fisicità e attitudine al sacrificio, dando una mano anche in fase difensiva. Caratteristica che è molto apprezzata da Thiago Motta che ha puntato su di lui fin dal ritiro estivo.

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(Foto: DepositPhotos)

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