Federico Gatti: Il nuovo leader della difesa della Juventus

Federico Gatti è oggi il punto di riferimento della retroguardia della Juventus. Dopo l’infortunio di Bremer e l’addio di Danilo, il difensore classe ’98 ha assunto un ruolo di primo piano nel reparto arretrato bianconero.

Arrivato nel gennaio 2022 dal Torino per 7.5 milioni di euro più bonus, si è unito ufficialmente alla squadra solo nell’estate successiva.

Dopo una prima stagione di ambientamento, conclusa con 27 presenze complessive, Gatti è diventato un titolare inamovibile della formazione guidata da Massimiliano Allegri.

Nella stagione attuale, il difensore ha già collezionato 32 presenze, dimostrando una crescita costante e una maturità sempre più evidente. Martedì sera, nella sfida contro il PSV Eindhoven, Gatti è stato tra i migliori in campo. Il gol dell’1-0, realizzato da Weston McKennie, è nato da un’azione di pura determinazione e forza fisica dell’ex Frosinone. Durante i novanta minuti di gioco, ha neutralizzato l’esperto Luuk de Jong e ha mostrato qualità da vero leader, caricando la squadra nei momenti più delicati del match.

La Juventus ha piena fiducia in Gatti, tanto da valutare un nuovo adeguamento contrattuale. Nonostante un accordo in vigore fino al 30 giugno 2028, il club bianconero sta pensando di riconoscergli un aumento salariale, portando il suo stipendio oltre i due milioni di euro netti a stagione. L’ultimo rinnovo, firmato nell’autunno del 2023, aveva già visto il suo ingaggio salire a 1.5 milioni di euro annui. Oltre all’aumento, si ipotizza anche un prolungamento del contratto fino al 30 giugno 2029.

Federico Gatti è ormai una certezza per la Juventus, un difensore che incarna lo spirito combattivo e la determinazione necessari per imporsi ad alti livelli. Il club sembra intenzionato a blindarlo ulteriormente, a conferma del suo valore e dell’importanza crescente all’interno della squadra.

(Foto: DepositPhotos)