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TARGET – Milan, ecco la punta: Alla scoperta di Gimenez

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Gimenez
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In un mercato di gennaio che ha portato numerosi rinforzi per il Milan, il fiore all’occhiello è stato Santiago Gimenez.

Il centravanti messicano arriva dal Feyenoord a titolo definitivo per oltre 30 milioni di euro e ha firmato un contratto che lo legherà al club rossonero fino al 2029.

In questo articolo andremo ad analizzare il calciatore messicano, dalla sua carriera al possibile ruolo nell’undici di Conçeicao.

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Gli inizi al Cruz Azul

L’attaccante del Feyenoord Santiago Gimenez nasce a Buenos Aires, in Argentina, il 18 aprile 2001. All’età di tre anni si trasferisce in Messico, dove inizia di fatto la sua carriera, con la maglia del Cruz Azul.

Dopo tre anni nel settore giovanile del club messicano, dal 2014 al 2017, esordisce in prima squadra nel match di Coppa MX contro il Tigres UANL.

Viene promosso a tutti gli effetti in prima squadra nella stagione 2019-2020, nel corso della quale trova a febbraio anche la prima rete con la maglia del Cruz Azul.

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Lascerà il Cruz Azul a luglio 2022, dopo otto stagioni tra settore giovanile e prima squadra, portando in bacheca una Supercoppa del Messico e una Coppa del Messico, oltre a un trofeo internazionals, la Leagues Cup.

Sono 20 le reti di Gimenez in 80 presenze con la maglia della prima squadra del Cruz Azul.

Gimenez al Feyenoord

Nel luglio 2022, come detto, Gimenez si trasferisce al Feyenoord, e in poco tempo il messicano attira l’attenzione di mezza Europa.

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Alla sua prima stagione si prende saldamente il posto da titolare e segna gol su gol, trascinando il Feyenoord in una stagione magnifica.

Partendo dal cammino in Europa League, la cavalcata del Feyenoord è legata indissolubilmente alle italiane.

Si parte con il girone, che vede il club olandese protagonista contro la Lazio di Maurizio Sarri, che viene eliminata proprio dalla squadra di Arne Slot. La competizione termina per il Feyenoord contro l’altra squadra di Roma, con l’eliminazione agli ottavi contro il Feyenoord, arrivata ai supplementari.

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Nelle competizioni nazionali la lotta è serrata: la cavalcata del Feyenoord in Coppa si interrompe in semifinale nel derby contro l’Ajax ma è in campionato che arriva la gioia più grande.

Il Feyenoord, infatti, conquista il titolo, con sette punti di vantaggio sul PSV. Gimenez è decisivo in questa stagione trionfale, presentandosi al calcio europeo con 23 reti in 45 presenze stagionali.

Seconda stagione e metà terza

Se la prima stagione al Feyenoord è stata un’annata di alto livello per Gimenez, quelle successive non sono state da meno.

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Il messicano sia a livello realizzativo che di squadra, attira meritatamente l’interesse dei top club, tra i quali a spuntarla è stato il Milan.

Gimenez chiude la scorsa stagione con l’impressionante bottino di 26 reti in 41 partite e con anche un trofeo in bacheca, la Coppa d’Olanda vinta contro il N.E.C.

E anche in questa stagione il messicano ha iniziato con il piede sull’acceleratore con ben 16 gol in 19 partite stagionali, trascinando il Feyenoord nella corsa alla zona europea e ai playoff di Champions League.

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E adesso una nuova avventura in un top club, il Milan.

Il possibile ruolo nell’undici di Conçeicao

Poco da dire, in realtà, sul ruolo di Gimenez nel Milan di Conçeicao.

Sarà lui la punta nel 4-3-3 (o 4-2-3-1) del tecnico portoghese.

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Prenderà il ruolo lasciato libero da Alvaro Morata, volato in Turchia in direzione Galatasaray.

Un investimento oneroso con l’obiettivo di portare finalmente stabilità ad un ruolo in cui, negli ultimi anni, solamente Olivier Giroud è riuscito ad essere all’altezza delle grandi aspettative dei tifosi rossoneri.

(Foto: Depositphotos)

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