TARGET – Arriva Provstgaard, il rinforzo difensivo per Baroni

Chi è Oliver Provstgaard

Difensore centrale di piede mancino alto 1,94, ha iniziato la sua carriera calcistica nel settore giovanile del Vejle Boldklub, club con cui ha esordito in prima squadra il 14 aprile 2022 in una partita di Superligaen contro l’Odense. Da allora, ha collezionato 54 presenze e segnato 2 gol con il Vejle.

A livello internazionale, ha rappresentato la Danimarca in diverse categorie giovanili, dall’Under 16 all’Under 21, accumulando numerose presenze e contribuendo con alcune reti. Attualmente ha ricoperto il ruolo di capitano sia nella sua squadra di club che della nazionale Under 21 danese, segno della grande fiducia riposta in lui da compagni e allenatori.

La trattativa con la Lazio

La Lazio ha recentemente concluso l’acquisto del giocatore classe 2003 per una cifra intorno ai 5 milioni, con un contratto quinquennale da 500 mila euro. Il difensore era stato precedentemente vicino al trasferimento al Pisa, ma l’intervento della società biancoceleste ha cambiato le sorti della trattativa. Con l’arrivo del danese, i biancocelesti rafforzano il reparto difensivo con un giovane talento di prospettiva internazionale.

L’interesse per il 21enne è stato dettato non solo dalle sue qualità tecniche e fisiche, ma anche dalla sua maturità e dalla sua capacità di guidare il reparto difensivo. Essere capitano a soli 20 anni in un campionato competitivo come la Superligaen è un segnale forte del suo valore e della sua personalità. Inoltre, un altro dettaglio significativo è che Provstgaard ha lo stesso procuratore di Gustav Isaksen, facilitando così i contatti tra il club e l’entourage del giocatore.

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Il suo ruolo nella squadra di Baroni

Provstgaard è destinato a ricoprire il ruolo di difensore centrale nella linea difensiva della Lazio. Le sue caratteristiche fisiche e tecniche, come l’altezza imponente e la capacità nel gioco aereo, lo rendono un elemento prezioso sia in fase difensiva che nelle situazioni di palla inattiva offensiva. Per il momento sarà difficile vederlo nelle rotazioni di Baroni, ma in futuro potrà rivelarsi un’alternativa interessante a Romagnoli.

Essendo un mancino naturale, potrà offrire equilibrio nella distribuzione del gioco dalla retroguardia, contribuendo all’impostazione delle azioni offensive. La sua leadership, già dimostrata nel suo club e nella nazionale Under 21, potrebbe rivelarsi utile all’interno dello spogliatoio biancoceleste, portando freschezza e determinazione in un reparto che necessita di rinnovamento.

Tuttavia, può sensibilmente migliorare nell’utilizzo della propria fisicità. Nonostante la sua altezza, dovrà lavorare per essere più dominante nei duelli individuali, sia aerei che nei contrasti a terra, per adattarsi al livello di fisicità richiesto dalla Serie A. L’impatto nei duelli con attaccanti di esperienza e struttura sarà una delle sfide principali per il suo ambientamento nel campionato italiano, dove il gioco fisico e la marcatura aggressiva sono componenti fondamentali per un difensore centrale.

Con l’inserimento di Provstgaard, la Lazio aggiunge profondità e qualità al reparto arretrato, in linea con le ambizioni del club sia in ambito nazionale che europeo.

(Foto: DepositPhotos)