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Inter, Inzaghi vola basso: “Sappiamo che il risultato non è chiuso”

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Inzaghi Inter
Tempo di lettura: 3 minuti

L’Inter si gode la splendida vittoria in casa del Benfica nella gara di andata dei quarti di finale di Champions League. Nella conferenza stampa post partita, mister Simone Inzaghi ha elogiato i suoi, mantenendo alta la concentrazione per la partita di ritorno al San Siro:

Sono molto soddisfatto della gara fatta dai ragazzi, ci godiamo la serata, ma sappiamo di aver fatto il primo passo verso la semifinale. Avremo una partita di ritorno contro una squadra impegnativa, che non ha mai perso. I ragazzi sono stati bravi, abbiamo meritato questa vittoria. Adesso ci sarà una gara importante di campionato e in Champions sappiamo che il risultato non è chiuso“.

Dopo l’1-0 avete giocato con più tranquillità 

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Sì, ma sono contento anche del primo tempo. Abbiamo giocato con personalità, nel primo tempo abbiamo creato tante occasioni. Ho fatto tre cambi in contemporanea, non dimentichiamo che è la quarta partita in pochi giorni, la terza in sei. Il calendario è quasi impossibile, però siamo l’Inter e in questi due anni non abbiamo lasciato indietro mai nulla. Vogliamo essere sempre presenti: sappiamo che ci sono delle difficoltà oggettive per la stanchezza, però ho cercato di alternare molto. Con un altro risultato saremmo stati ad ascoltare domani altri giudizi, però ho pensato al bene della squadra: avevamo bisogno di forze fresche”.
A livello personale, cosa significa dopo le critiche ricevute?
“Sono abituato, fanno parte del mestiere. L’importante è avere risposte dai miei giocatori: nelle tre partite senza vittoria, nonostante quello che si diceva, ero sereno e tranquillo. A volte bisogna essere lucidi, bisogna guardare le partite e lasciare in disparte i risultati“.

Lukaku ha fatto la stessa esultanza di Torino senza essere ammonito

Beh, sappiamo che esulta così. Credo sia stato giusto guardare e non intervenire. Gli attaccanti hanno fatto un ottimo lavoro, tutti, da Lautaro e Dzeko a Correa e Lukaku. Sono fondamentali, quest’anno non li ho avuti tutti a disposizione e ora cerco di impegnarli tutti perché meritano gare così“.

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(Foto: Depositphotos)

 

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