FISCHIO D’INIZIO SALERNITANA – No, non avere paura…

Quattro punti in tre partite, tre gol fatti e due subiti, due clean sheet consecutivi e una ritrovata consapevolezza dei propri mezzi. Questo, finora, il bilancio della cura Paulo Sousa. Un bilancio, senza dubbio, più che positivo, specie se si considera lo stato catatonico della Salernitana targata Davide Nicola andata in scena negli ultimi tre mesi. La paura negli occhi e l’atteggiamento del corpo di chi parte sconfitto in partenza, sembrano aver lasciato finalmente il posto alla voglia di lottare su ogni pallone.

Di lavoro da fare ce n’è ancora tanto, come ribadito dallo stesso tecnico nativo di Vizela nel pre-match di San Siro. Ma la strada intrapresa appare, finalmente, quella giusta. Questa sera, spinta dalla carica dei 3500, la Salernitana affronterà un Milan rinvigorito dal passaggio del turno in Coppa, ma dal rendimento altalenante in campionato. La lotta Champions, probabilmente mai come quest’anno, è caratterizzata da una pressoché costante tendenza al periodico passo falso delle pretendenti.

Dal canto loro, i granata, forti di un turno tutto sommato favorevole, avranno l’opportunità di giocarsela a mente sgombra grazie al più 6 sulla zona retrocessione. Un margine, per ora, piuttosto rassicurante, seppure tutt’altro che incolmabile. Fare punti alla “Scala del calcio” non è affare semplice, sia chiaro. Dal ritorno tra i grandi, la Salernitana, tra Milan e Inter, non è neanche mai riuscita ad andare a segno.

Oggi, però, la musica sembra cambiata. Ci sono nuove note e nuovi spartiti da studiare e incamerare per un futuro quanto più roseo possibile. E bisognerà farlo senza paura… “Zini” di Cremona o “San Siro” di Milano che sia.

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