Milan, Pioli: “Era questa la gara che avevamo preparato”

Il Milan vince il primo match contro il Tottenham nell’andata degli ottavi di finale di di Champions League. In uno stadio San Siro stra colmo con oltre 70 Mila presenze e più di 9 milioni di euro di incasso, i rossoneri battono se pur di misura, il club di Premier allenato da Antonio Conte, e pensano alla gara di ritorno con fiducia.

Stefano Pioli, è intervenuto in conferenza stampa per commentare il successo del Milan.

Ecco le sue parole raccolte da Tuttomercatoweb:

Soddisfatto della prestazione?
Le due occasioni di Charles e Malick erano importanti, stavo già esultando… Il 2-0 sarebbe stato un risultato migliore ma non posso non essere soddisfatto della squadra”.

La difesa non ha concesso tiri al Tottenham
“Ottimo lavoro di squadra, siamo stati aggressivi e i duelli ci hanno dato ragione. L’interpretazione è quella che avevamo preparato”.

Sull’approccio alla partita
“Ho detto alla squadra che eravamo nel posto giusto al momento giusto. Poi chiaramente San Siro, i tifosi sono stati fantastici e ci hanno dato un’energia incredibile. Merito nostro ma anche dei tifosi”.

Sul click nominato da Maldini
“Ci dobbiamo portare tante cose positive da questa partita, ma dobbiamo rimetterle in campo sabato in campionato”.

Sulla preparazione in settimana
“Abbiamo lavorato tanto, quando non l’abbiamo fatto abbiamo pagato pesantemente dazio. La partita l’abbiam fatta tutti, poi sappiamo che a Londra sarà ancora più dura. Speriamo di arrivarci bene, superare il turno darebbe molto più senso e positività alla stagione”.

Su Tonali
“C’è stato su di lui un intervento brutto, più da rosso che da giallo. Gli si è gonfiata la caviglia quando ha ripreso a giocare e l’ho tolto. Sandro è un generoso, un lottatore ed è chiaro che quando fa questo tipo di prestazioni la squadra ci guadagna. Così dobbiamo giocare e competere contro avversari molto forti”.

Su Brahim Diaz. Cosa si aspetta da lui?
“Da lui mi aspetto tanto. Per la posizione che occupa i trequartisti devono essere determinanti per la fase offensiva”.

Foto: (Depositphotos)

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