Salernitana, conferme su Paulo Sousa: siamo al traguardo

La Salernitana ha scelto il prossimo allenatore: sarà Paulo Sousa. Il tecnico portoghese, ex Fiorentina dal 2015 al 2017, è stato scelto dal patron Danilo Iervolino per sostituire Davide Nicola. Una separazione tra i granata e il tecnico piemontese inevitabile, ricordando che i campani avevano già esonerato l’ex Torino in seguito alla sconfitta larga subita a Bergamo contro l’Atalanta.

Un 8-2 che ha ferito nell’orgoglio il numero uno della Salernitana che, senza batter ciglio, aveva allontanato il mister. Richiamandolo, poi, appena due giorni dopo. A circa un mese ritornano i musi lunghi: i granata vogliono cambiare allenatore, Danilo Iervolino vuole continuare la stagione con una nuova guida tecnica per provare a smuovere ambiente e rosa. L’obiettivo resta la permanenza in Serie A, un traguardo alla portata ma che in virtù degli ultimi risultati ottenuti rischia di essere compromesso: cinque sconfitte, un pareggio e una vittoria nelle ultime sette partite disputate in Serie A.

Appena quattro, invece, sono i punti di vantaggio sul Verona terz’ultimo. Scaligeri che proprio ieri hanno battuto la Salernitana in uno dei due posticipi della ventiduesima giornata. Uno scontro alla vigilia definito come “la partita più importante”, diventando un macigno da mandare giù.

SALERNITANA, PAULO SOUSA PER IL POST NICOLA

Tra i vari nomi circolati, la società granata ha deciso di affidare la panchina a Paulo Sousa. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, la Salernitana ha raggiunto l’accordo con il tecnico: contratto fino a giugno con opzione di rinnovo. Le parti, probabilmente, ridiscuteranno il futuro successivamente: ad obiettivo raggiunto. Intesa di massima ottenuta quest’oggi a Roma, dove le parti si sono incontrate a pranzo. L’ex allenatore del Flamengo non era la prima scelta dei granata, i quali speravano di raggiungere Francesco Farioli. Il giovane tecnico italiano non è stato liberato dai turchi dell’Alanyaspor, il club ci punta tanto e non lo ha voluto lasciare in virtù di un contratto fino al 30 giugno 2024.

(Foto: Depositphotos)

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