FISCHIO D’INIZIO SALERNITANA – Crederci sempre. Crederci veramente

Dopo oltre due mesi di nubi mastodontiche e piogge copiose, in casa Salernitana si intravede, finalmente, il sereno. La gara del “Via del Mare” di undici giorni fa ha portato in dote non soltanto tre punti di platino per la corsa salvezza, ma anche la rinnovata consapevolezza dei propri mezzi agli uomini del redivivo Davide Nicola. Una gara giocata e vinta con tutt’altra verve rispetto a quella sciorinata nelle ultime uscite. Che il passaggio alla linea a quattro in difesa abbia dato maggiore sicurezza ed equilibrio alla squadra è cosa nota. Ma il ritrovato spirito di sacrificio e la voglia di combattere su ogni pallone lo è altrettanto.

Questa sera i granata si troveranno di fronte ad una Vecchia Signora in difficoltà e lontana parente dello schiacciasassi di qualche anno or sono. Le note vicende extracampo in continua evoluzione non possono far altro che minare la serenità dello spogliatoio bianconero. Ma, nonostante tutto, c’è poco da stare Allegri. All’Arechi, al netto di qualche assenza, arriverà la miglior Juventus possibile. In soldoni, un cliente scomodissimo per chicchessia, già solo per curricula individuali e successi di squadra.

Non ingannino, dunque, i numeri di una classifica riscritta in tribunale. Come non deve in alcun modo ingannare l’apparente stato confusionale tecnico-tattico messo in mostra nella debacle dello “Stadium” contro il Monza. Ci sarà, come sempre, da combattere e soffrire. Questa volta, però, con un nuovo spirito e un Arechi delle grandi occasioni in più nel motore. La Salernitana questa sera è chiamata all’impresa di battere un colpo contro una grande. Un tabù che all’Arechi non viene sfatato da ventitré anni, quando la Salernitana di Oddo piegò la Juventus di Ancelotti grazie ad una rete di Marco Di Vaio. Con l’auspicio, però, di un epilogo diverso da quello tragico, e ombroso, di allora.

Follow us!