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Zeman: “È tardi per avere paura dell’uso dei farmaci tra calciatori”

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Calcio generica
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Zdenek Zeman torna a parlare ai microfoni di Mediaset a margine della presentazione della sua autobiografia. L’ex tecnico della Roma non si è risparmiato e ha risposto con chiarezza a quelle che sono le domande su un tema che lui conosce molto bene, ossia l’uso di farmaci nel mondo del calcio.

“È strano che certi calciatori si spaventino ora e non quando prendevano certe sostanze”.

Può escludere che i calciatori da lei allenati abbiano preso farmaci a sua insaputa?
“Purtroppo non posso escluderlo perché non si riesce a controllare tutto. Però quando parlavo ai medici, io non davo certe indicazioni”.

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C’è qualche connessione tra il doping e le recenti scomparse di Mihajlovic e Vialli?
“No, le malattie arrivano a tutti”.

Crede che sia cambiato qualcosa da quando ha detto che il calcio deve uscire dalle farmacie?
“Secondo me non è cambiato niente, purtroppo. Questi ragazzi che ci pensano ora ci potevano pensare 25 anni fa, chiedendo cosa stessero prendendo e perché. Oggi è tardi

(Foto: DepositPhotos)

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