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Azzedine Ounahi: la rivelazione di Qatar 2022

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Mondiali Qatar 2022
Tempo di lettura: 3 minuti

Azzedine Ounahi è stata la rivelazione di Qatar 2022, insieme al suo Marocco ha catturato l’attenzione globale. Quella della formazione africana è un’autentica favola ad occhi aperti per i tifosi dei Leoni dell’Atlante e per gli appassionati di calcio. Sacrificio, corsa, grinta e passione: un mix che gli interpreti scelti da Walid Regragui hanno sempre messo in campo.

I marocchini non hanno temuto nessuno, non hanno mai arretrato, anzi si sono sempre spinti in avanti oltre i propri limiti. Una storica semifinale raggiunta al Campionato Mondiale in Qatar, fermati solamente dai campioni in carica della Francia guidati da Mbappé e compagni. Una partita che ha visto il Marocco in veste di inseguitore, lo svantaggio dei minuti iniziali è stata una doccia fredda e, per la prima volta durante la kermesse, la formazione africana ha dovuto spingere per riportare in parità il risultato. Diversi gli spunti offensivi, tra cui la splendida rovesciata di El Yamiq che si è stampata sul palo alla destra di Lloris.

Tanti tentativi del Marocco verso la porta francese: nulla di fatto, la rete del pari non arriva. Nel finale il passivo aumenta, il 2-0 lo firma il subentrato Kolo Muani che rende il risultato ampio e, a tratti, ingiusto. A un passo dall’impresa, ma la storia è stata giá compiuta: il Marocco intero può solo festeggiare.

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AZZEDINE OUNAHI: LA RIVELAZIONE DEL MONDIALE

Il centrocampista Azzedine Ounahi dell’Angers è, sicuramente, la sorpresa del torneo. Il classe 2000 ha giocato ad altissimi livelli. Non è passato inosservato, basta ricordare l’elogio ricevuto dall’ex CT della Spagna, Luis Enrique, nell’immediato post partita. “Giocatore fantastico”, un complimento che arriva da un grande allenatore e che può solo confermare quanto bene ha fatto Ounahi al Campionato Mondiale in Qatar.

Difficilmente l’Angers riuscirà a trattenerlo, dal calciomercato dovrebbero fioccare offerte millionarie: si vocifera di Leicester e Barcellona in pressing.

L’Angers prelevò il centrocampista nell’estate del 2021 dall’Avranches (terzo livello del calcio francese). La cifra del trasferimento è ignota, anche se dovrebbe essere – con ogni probabilità – irrisoria. In un colpo solo, Ounahi, compì due salti in avanti nella propria carriera passando dal Championnat National alla Ligue 1.

In campo è inarrestabile, infaticabile, corre come un forsennato e lo si trova ovunque. Il tutto senza mettere da parte la qualità, qualche inserimento offensivo e anche tentativi di tiro. Ounahi è abile nel recuperare palla, così come nella progressione e nella sovrapposizione che, in Qatar, è avvenuta sul lato destro con Ziyech e Hakimi.

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Sono poco più di undici i chilometri percorsi dal ventiduenne, circa il novantuno percento di dribbling riusciti e ben ventitré superamenti della linea difensiva completati contro la Francia.

(Foto: Depositphotos)

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