Cristiano Ronaldo: un top club di Premier League può affondare il colpo

È ormai giunta ai titoli di coda la seconda avventura di Cristiano Ronaldo al Manchester United. Difficile recuperare la frattura creatasi tra CR7, i Red Devils e il tecnico Erik ten Hag.

Il fuoriclasse portoghese è sempre più un corpo estraneo alla squadra, come testimoniano gli ultimi avvenimenti di pochi giorni fa. La stella ex Real Madrid e Juventus è arrivata alla rottura abbandonando il terreno di gioco anzitempo in Manchester United-Tottenham di Premier League.

Cristiano Ronaldo non è stato schierato da ten Hag e ha reagito in malo modo. Un gesto che, ovviamente, non è piaciuto ed è costata una punizione al forte attaccante.

CRISTIANO RONALDO: IL CHELSEA CI PENSA

L’addio di Cristiano Ronaldo al Manchester United è lo scenario più probabile, sarebbe sorprendente – oggi – pensare che l’attaccante possa risolvere la diatriba e continuare a giocare per i Red Devils.

Il Campionato Mondiale è ormai alle porte, le energie del trentasettenne di Madera sono già tutte rivolte a Qatar 2022. Una vetrina importantissima, che potrebbe spalancargli ancora le porte del calcio europeo. Infatti, nonostante Cristiano Ronaldo abbia un ingaggio elevato (30 milioni di euro annui, ndr) potrebbe trovare aperte le porte di un top club. Si tratta del Chelsea del neo presidente Todd Boehly, il proprietario dei Blues non avrebbe abbandonato l’idea di tesserare il portoghese.

Come afferma il Daily Mail, il patron del Chelsea sarebbe pronto ad affondare il colpo per Cristiano Ronaldo dopo i Mondiali di Qatar 2022. Nella sessione invernale di calciomercato CR7 potrebbe cambiare casacca, ma restare in Premier League.

L’ARABIA SAUDITA NON ABBANDONA IL SOGNO CRISTIANO RONALDO

Sullo sfondo torna in auge la pista Arabia Saudita per Cristiano Ronaldo. Alcuni club del Paese del Medio Oriente sarebbero pronti a effettuare autentiche follie pur di avere in squadra il cinque volte Pallone d’oro. Il classe ’85 in Arabia Saudita sarebbe accontentato dentro e fuori dal campo e le sue pretese d’ingaggio potrebbero essere accontentate senza batter ciglio.

(Foto: Depositphotos)

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