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Calcio Femminile

DONNE & PALLONE – Serie A femminile

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LA JUVE CADE DOPO 54 PARTITE, FRENATA SASSUOLO, ROMA SECONDA A TRE PUNTI

Prima o poi doveva capitare. Dopo 54 partite utili consecutive la Juventus, seppure in formazione con turnover causa Nazionale, è inaspettatamente caduta a Empoli. Ora le bianconere di Montemurro conservano solo tre punti di vantaggio sulla Roma con la quale avrà lo scontro diretto nel prossimo incontro. Le giallorosse di Spugna infatti, ridimensionando le velleità di alta classifica dell’Inter e approfittando della frenata del Sassuolo contro il Milan, allungano e si portano a 37 punti. Le neroverdi di Piovani, rimaste in dieci per 75 minuti, portano comunque a casa un punto contro il Milan che comunque consolida la quarta posizione, troppo poco per le ambizioni di mister Ganz. La Sampdoria fa il colpaccio contro un Pomigliano stranamente “molle” e si porta a distanza di sicurezza dalla zona pericolosa. Dove si trova appunto il Pomigliano a quota 16, scavalcato a 18 dal vittorioso Empoli e a due sole distanze dal terzultimo posto (che vale la retrocessione) e dove si trovano appaiate la Fiorentina che ha diviso la posta con la Lazio e il Napoli vincitore di misura contro il fanalino di coda, l’Hellas Verona. Il punticino della Lazio è poco più di un brodino caldo, mentre la situazione delle scaligere è ormai compromessa.

SASSUOLO-MILAN 0-0

Il Sassuolo, senza la stellina Cantore infortunatasi con la Nazionale, in dieci resiste alle offensive di un Milan, privo di Piemonte in avanti e di Guagni, uscita dal campo dopo una manciata di minuti. Per le rossonere qualche rimpianto per le non poche occasioni sprecate.

NAPOLI-HELLAS VERONA 2-1 (Pinna, Ledri, Pinna)

Una doppietta del neo-acquisto cesenate Pinna, alla sua prima da titolare, porta tre punti pesanti alle partenopee, alla seconda vittoria consecutiva. Un successo comunque con qualche difficoltà contro un’avversaria volonterosa ma scarsamente incisiva.

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FIORENTINA-LAZIO 2-2 (Boquete, Visentin, Sabatino, Visentin)

Gigliate due volte in vantaggio e due volte raggiunte dalle stoccate della giovane Visentin. Certo l’ultima rete, arrivata all’89’, suona come una beffa per le toscane che già pregustavano i tre punti ma le laziali hanno fatto la loro discreta partita e un punto ci sta tutto.

ROMA-INTER 2-0 (Andressa rig., Giugliano)

Partita inizialmente equilibrata con le giallorosse che passano in vantaggio su rigore allo scadere del primo tempo. La ripresa però è tutta della Roma che con un siluro di Giugliano mette al sicuro il risultato. Tre punti pesanti che assegnano alla Roma il (momentaneo) ruolo di anti-Juve.

POMIGLIANO-SAMPDORIA 0-1 (Tarenzi)

Una capocciata su angolo della sempreverde bomber Tarenzi consente alle ragazze di Cincotta di espugnare il campo del Pomigliano. Pur di misura, la vittoria non fa una piega, vista la supremazia mostrata in campo. Il Pomigliano deve ritrovare la freschezza perduta.

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EMPOLI-JUVENTUS 2-1 (Monterubbiano, Prugna, Boattin)

Da qualche partita le bianconere apparivano un po’ stanche anche se alla fine, in un modo o nell’altro, con i colpi delle loro (tante) fuoriclasse, riuscivano sempre a raddrizzare l’incontro e a portare a casa i tre punti. Questa volta non ce l’hanno fatta. Le toscane passano in vantaggio con un assolo di Monterubbiano sulla destra e raddoppiano con Prugna. Le campionesse riescono ad accorciare le distanze con Boattin e sprecano l’opportunità di raggiungere il pari con un calcio di rigore di Girelli parato da Capelletti. Vittoria di misura per le empolesi tutto sommato meritata.

Classifica dei marcatori (quasi) inalterata con Clelland raggiunta da Sabatino a quota dieci; seguono Giacinti, Cantore e Bonetti a otto; Dubcova a sette. Lundin, Bragonzi, Cernoia, Njoya, Karchouni a sei; Girelli, Cedeno, Martin, Bonansea, Thomas, Lazaro, Serturini e Tarenzi a cinque; Pirone, Goldoni, Rincon, Caruso, Banusic e Visentin a quattro.

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