DONNE & PALLONE – Serie A femminile

Giornata relativamente tranquilla la settima del massimo campionato di calcio femminile, senza pareggi, e per lo più con vittorie di misura e due col punteggio all’inglese. La sorpresa indiscutibilmente la sconfitta del Sassuolo che finora aveva tenuto la marcia a pieni giri della Juventus: fatale per le nero-verdi di mister Piovani la ritrovata bomber Pirone, alla quale l’aria della Nazionale evidentemente ha giovato assai. Le bianconere di Montemurro quindi proseguono in solitaria alla testa della classifica con sette successi su sette incontri anche se non è stato per niente facile piegare l’Inter guidato dalla ex titolare della panchina bianconera, Rita Guarino.

Il Milan, a sua volta vittorioso a Firenze non senza affanni, accorcia le distanze sulla vice-capolista Sassuolo, mentre subito sotto la Roma di mister Spugna scavalca le nerazzurre al quarto posto. Una vittoria rocambolesca a Napoli consente alle doriane di mister Cincotta di agganciare l’Inter a metà classifica, mentre il Pomigliano, battendo l’Hellas Verona, conferma il suo periodo positivo portandosi in una posizione di classifica tranquilla. La Fiorentina, dopo la recente risalita, sembra tornata l’incompiuta squadra d’inizio campionato. L’Empoli, vittorioso sulla Lazio, mette fieno in cascina mentre il Napoli mastica amaro per una sconfitta immeritata. Le due formazioni pericolanti del fondo della classifica, Hellas Verona e Lazio, continuano a girare a vuoto e a non fare punti: per loro la spia rossa s’è accesa da tempo.

EMPOLI-LAZIO 2-0 (Oliviero, Prugna rig.)

Vittoria netta delle toscane in virtù di una supremazia conquistata soprattutto nella terra di mezzo. Ulderici ha portato la sua squadra in una posizione tranquilla. Per le laziali il cambio in panchina non ha finora dato frutti.

POMIGLIANO-HELLAS VERONA 2-1 (Banusic, Banusic, Cedeno rig.)

Partita combattuta con un tempo per parte: il primo di marca campana, il secondo veronese. I tre punti sono andati alla squadra che in campo è riuscita ad esprimere il gioco migliore con fraseggi palla a terra e lanci in verticale. Per le ospiti ancora troppi errori difensivi e in attacco.

INTER-JUVENTUS 1-2 (Njoya, Bonansea, Staskova)

Terza sconfitta stagionale per le nerazzurre che se la sono giocata comunque fino all’ultimo. Decisiva la forza della panchina bianconera che, grazie alle subentrate Cernoia e Staskova (e alle qualità di Bonansea), hanno cambiato verso all’incontro.

ROMA-SASSUOLO 2-0 (Pirone, Pirone)

Le giallorosse si rilanciano dopo un periodo alterno facendo il botto contro il Sassuolo, co-protagonista del campionato. Un successo meritato e maturato grazie alla ritrovata vena della sempreverde bomber Pirone e alle accelerazioni sulle fasce di Glionna. Per le emiliane una battuta d’arresto che ne ridimensiona le velleità scudetto, semmai ci siano state.

FIORENTINA-MILAN 0-1 (Stapelfeldt)

Le rossonere di mister Ganz colpiscono con la nuova attaccante arrivata in settimana, poi fanno di necessità virtù e portano a casa i tre meritati punti. Da rivedere, in una occasione migliore, le gigliate di Panico.

NAPOLI-SAMPDORIA 0-1 (Carp)

Una partita brutta, continuamente spezzettata e senza emozioni ma che, per le padrone di casa, non doveva finire con due espulse e la rete decisiva subita in modo rocambolesco al 98’. Eppure così è stato, per l’amarezza di mister Pistolesi e delle sue ragazze.

Classifica: Juventus 21, Sassuolo 18, Milan 16, Roma 13, Inter e Sampdoria 12, Pomigliano 10, Fiorentina 9, Empoli 7, Napoli 4, Hellas Verona 1, Lazio 0.

Tra i marcatori vetta immutata con Cantore e Lundin a 5 reti, Giacinti a 4. Pirone e Banusic raggiungono Clelland, Marinelli, Girelli, Bragonzi, Sabatino, Cernoia e Caruso a 3.

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