Napoli, le parole dell’Avv. Chiacchio sulla questione ammutinamento

La questione ammutinamento in casa Napoli, come raccontato anche durante la giornata di ieri, va avanti a piccoli passi in attesa dei versetti definitivi. Appena 48 ore fa, è stato il turno di Allan, con una discussione che ha visto collegato anche in conference call, l’ex tecnico dei partenopei Carlo Ancelotti.

Intanto, l’avvocato Edoardo Chiacchio intervenuto nel corso di Radio Goal, su Kiss Kiss Napoli, ha spiegato cosa potrebbe essere determinante nel procedimento. Ecco le sue parole: 

“Le testimonianze saranno decisive e determinanti per risolvere la questione legata all’ammutinamento del Napoli nel post Salisburgo. Non saranno decisioni semplici. Ogni tesi e circostanza, come nei procedimenti civili, ha necessarietà di essere suffragata da una prova. All’inizio di ogni vertenza arbitrale, c’è richiesta di conciliazione. Tutti abbiamo compreso che il Napoli avrebbe avviato ua procedura consistente per tutelare i diritti di immagine. Per Allan, gli avvocati cercheranno di far valere la circostanza legata a questo certificato medico di cui abbiamo letto. Ingiurie e minacce restano; sulla violazione contrattuale, questa potrebbe essere eliminata se risultasse essere davvero infortunato, come è stato riportato dagli organi di informazione. Un club può imporre un ritiro, anche se non programmato. Basta consentire ai calciatori di premunirsi e di prendere presso le abitazioni tutte le occorrenze. Che sia legittimo o no, lo deciderà il collegio arbitrale, sentiti i testimoni”.

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