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PSG, Mbappé chiarisce gli eventi di questa estate

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Kylian Mbappé ha finalmente messo un punto (e virgola) alla trama di calciomercato sviluppatasi la scorsa estate, che lo avrebbe voluto al Real. L’attaccante classe 1998 ha da sempre detto che avrebbe voluto fare chiarezza, e dopo qualche mese lo ha fatto davvero. In un’intervista a RMC Sport, Mbappé ha parlato dell’arrivo di Messi, della volontà di lasciare il Paris e del suo futuro imminente. Ecco le sue dichiarazioni:

Sulla MNM (Messi-Neymar-Mbappé, ndr): “Siamo tutti emozionati, non dobbiamo banalizzare. Si parla solo di Messi ma abbiamo riportato in campo alcuni calciatori sacri. Ho sempre detto che volevo giocare con grandi giocatori, quindi quest’anno sono servito. Ma c’è di più. Quando hai Messi nella tua squadra, sai che deve fare un po’ meno per avere più energia ed essere più lucido per segnare. Quindi se devi andare, vai. Non c’è problema, è una gerarchia stabilita. Io accetto di correre quando Messi cammina, nessun problema! Comunque è Messi”.

Sul sul arrivo a Parigi: Non avrei mai immaginato che venisse qui! È uno dei pochi giocatori di cui ho pensato “impossibile che io giochi con lui”. Per me, non avrebbe mai lasciato il Barcellona. Assaporo ogni momento accanto a lui. Non dobbiamo mai dimenticare che rimane un privilegio”.

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Sulla sua volontà: “Prima di EURO2020 ho detto al club che non volevo estendere, e dopo EURO2020 ho detto che volevo andarmene. La mia ambizione era davvero che camminassimo tutti nella stessa direzione, sia il PSG che gli acquirenti, io compreso. Fai il miglior affare possibile per uscire tutti dalla porta principale. Volevo anche dare il tempo al mio club di trovare un sostituto. Di modo che tutti fossero felici e io potessi continuare sulla mia strada”.

Se è l’arrivo di Messi ad aver cambiato le carte in tavola: “No, perché non ho mai preso le mie decisioni per capriccio. Avevo preso la mia decisione ed è stata ben ponderata. Quando la tua ambizione è partire, se rimani, non sei felice. Ma sono andato avanti velocemente. Ho avuto il tempo di rimpiangere questa partenza prima del campionato. Pensavo che la mia avventura qui fosse finita. Volevo scoprire qualcos’altro. Ero nel campionato francese da sei o sette anni. Ho fatto il possibile a Parigi e penso di averlo fatto bene. Sono legato alla società, e se fossi partito quest’estate, sarebbe stato solo per il Real”.

Sul futuro: “Sono nel calcio da abbastanza tempo ormai per sapere che la verità di ieri non è la verità di oggi, né quella di domani. Se mi avessero detto che Messi avrebbe giocato per il PSG, non gli avrei creduto. Quindi non sappiamo cosa può succedere. Dovevo porre fine a questo silenzio e ho detto che l’avrei fatto. Lo dovevo ai tifosi, ai tifosi di calcio e alle persone che mi leggevano. Non potevo parlare durante l’estate, non era possibile”.

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Cosa potrebbe trattenerlo al PSG: “Non sarò ipocrita dicendo: “Oh, non lo so”. Quest’estate la mia ambizione era chiara, volevo partire e mettere il club nelle migliori condizioni per assicurarmi il mio sostituto. Attualmente, il mio futuro non è la mia priorità. Ho già sprecato molte energie quest’estate, ed è stato estenuante”.

(Foto: profilo twitter PSG)

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